calice, opera isolata di Astolfi Pietro (bottega) - ambito bresciano (seconda metà sec. XVIII)
calice,
1750 - 1799
Astolfi Pietro (bottega)
notizie 1760-1777
Piede a base sagomata con orlo liscio, modanature a gradino, collo del piede con nervature verticali frammezzate da specchiature lisce; fusto con nodo rialzato; nodo di raccordo e collarino lisci; sottoccoppa con bordo ondulato
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
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ATTRIBUZIONI
Astolfi Pietro (bottega): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Arici Pietro
- LOCALIZZAZIONE Ostiano (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice presenta una tipologia ampiamente diffusa nel territorio bresciano per tutta la seconda metà del '700 e oltre, la cui unica decorazione è data dalle nervature che legantemente scandiscono il piede. Se la figura entro ovale del punzone è identificalbile con un angelo, l'autore potrebbe essere Pietro Astolfi che nel 1777 è registrato come orefice all'insegna dell'angelo; se invece la figura in ovale fosse leggibile come leonessa, rappresenterebbe il bollo di garanzia della città di Brescia fino al 1777 e l'orefice potrebbe essere anche Pietro Arici. Due calici assai simili si conservano in S. Clemente a Brescia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300138317
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0