calice, insieme - ambito bresciano (seconda metà sec. XVIII)
calice,
1750 - 1799
Base mistilinea con orlo liscio; modanatura a tortiglione, collo del piede con volute, foglie d'acanto e testine d'angelo; fusto con nodo con volute e cartigli; sottocoppa con cartigli e vedute con motivi a conchiglia e testine d'angelo; orlo mosso
- OGGETTO calice
-
MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ fusione
- AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
- LOCALIZZAZIONE Ostiano (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è provvisto del solo punzone dell'orafo rappresentante tre chiodi, punzione forse da ascrivere alla bottega dell'argentiere bresciano Domenico Arici che nel 1777 risulta registrato per l'appunto sotto l'insegna dei "tre chiodi". La patena che attualmente lo accompagna è assai più recente recando il punzone della testa d'Italia turrita entrato in vigore nel 1873 e rimasto in uso fino al 24 aprile 1935; il numero tre, visibile sotto il profilo femminile è reletivo al terzo titolo dell'argento (800 millesimi)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300138311
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI piede - civile - Marchio - Ufficio di Saggio - tre chiodi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0