altare,
post 1610 - ante 1614
Paliotto decorato da volute angolari e specchiatura in marmo verde. Ancona in marmo rosso decorata da intarsi in marmi policromi con colonne laterali e cimasa trilobata con volute
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
marmo verde delle Alpi
breccia
MARMO BIANCO
- AMBITO CULTURALE Produzione Bresciana
- LOCALIZZAZIONE Roncoferraro (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare proviene dall'antica chiesa; si può presumere che la sua erezione sia contemporanea alla realizzazione della chiusa ad opera di G. Bertazzolo, voluta dal vescovo Francesco Gonzaga. Lo stesso vescovo, marchese di Ostiano, fece arrivare da Roma le reliquie di S. Leone Magno, al cui nome è dedicato l'altare, e Bertazzolo incaricò il pittore Borgani di dipingere la pala raffigurante l'incontro fra Papa Leone Magno e Attila, avvenuto a Governolo, posta in loco nel 1614 (cfr. scheda n. 00137705). Il tabernacolo custodisce la preziosa reliquia portata in processione alla chiesa dall'arciprete Don Girolamo Filippi il 10 aprile 1614, come documenta la scritta dedicatoria sullo sportello. Con la nuova erezione della chiesa parrocchiale l'altare venne collocato nella attuale sagrestia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300135470
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sportello del tabernacolo - S. LEONIS PON. AP. MAX - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0