quadratura architettonica
decorazione pittorica,
1762 - 1762
Riccardi Carlo (notizie Fine Sec. Xvii-inizio Sec. Xviii)
notizie fine sec. XVII-inizio sec. XVIII
Riccardi Gian Battista (notizie 1741-1764)
notizie 1741-1764
Sulla parete, al cui centro si apre una porta a due battenti (cfr. scheda 00089142), è raffigurata una tribuna retta da quattro colonne ioniche brune con capitelli dorati e delimitata da una balaustra a pilastrini; sulla parete di fondo, quattro lesene inquadrano specchiature verdi con motivi decorativi vegetali e floreali dorati. Al centro della tribuna è inserita una lapide in marmo nero (cfr. scheda 00089142) entro cornice a timpano spezzato, sormontata da un ritratto di S.Carlo inserito in una cornice ovale con motivi a cartoccio da cui partono due festoni di fiori. Lungo la balaustra si dispongono delle figure di angeli. In alto si finge una copertura con volta a botte alternata a volte unghiate che poggiano su finestre laterali
- OGGETTO decorazione pittorica
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MISURE
Larghezza: 460 cm
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ATTRIBUZIONI
Riccardi Carlo (notizie Fine Sec. Xvii-inizio Sec. Xviii)
Riccardi Gian Battista (notizie 1741-1764)
- LOCALIZZAZIONE Monza (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un documento dell'Archivio di Stato di Milano, s.d., registra l'accordo per il trasporto della porta della chiesa che conduce al corridoio del convento e per la pittura dei due archi di mezzo delle navi laterali; si pagano a G.B. Riccardi, a suo figlio Carlo e al Longoni le spese di viaggio per esaminare gli spazi da dipingere, ma ai soli Riccardi per le pitture eseguite e al Cucchi "figurista" per gli angeli ai lati di S. Carlo e per S. Carlo stesso. Nella stessa cartella d'archivio un disegno, contrassegnato col n.13, senza firma e senza data, ma attribuibile al Riccardi (BOSSAGLIA, 1971, p. 147), acquarellato a colori, anticipa lo schema poi realizzato con qualche modifica (lo sfondo fra le colonne presenta due medaglioni coi S. Pietro e Paolo, gli angeli -sul lato sinistro due anziché tre- reggono strumenti musicali invece dei simboli di S. Carlo. La stessa notizia del trasporto della portina, situata prima all'altezza del secondo confessionale, viene data con precisione al 1762 nei documenti dell'archivio del collegio (cart. A, fasc.VIII). L'attribuzione al Riccardi e al Cucchi viene ripresa regolarmente dalla storiografia successiva. Il documento già citato dell'Archivio di Stato ricorda anche il nome del committente, P. Gian Luigi Fedeli, che il CAMPINI (1770, p. 107) precisa essere stato Prevosto del collegio. G.B. Riccardi e suo figlio Carlo risultano attivi in altre parti della chiesa: nel 1755 per lo scurolo, nel 1762 per le prime due campate delle navate laterali, nel 1762-63 per aver allumato d'oro le volte delle navate laterali, nel 1764 per il progetto per l'altare di pietre dure del noviziato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300089138A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0