Venere che s'abbaglia
dipinto,
1590 - 1599
Calvaert Denijs (1544/ 1619)
1544/ 1619
Personaggi: Venere seduta in una posa alquanto forzata è colta nell'atto di specchiarsi in uno specchio retto da due angeli mentre una donna alle sue spalle s'incarica di pettinarla. Paesaggi: sullo sfondo si apre uno slargo paesistico
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 187 cm
Larghezza: 132 cm
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ATTRIBUZIONI
Calvaert Denijs (1544/ 1619)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Ala Ponzone
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Affaitati
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Precedentement senza attribuzione, fu riconosciuto del Calvaert da Arcangeli (commento orale): Venere nella sua posa studiata e bilanciata richiama nella tornitezza accademica delle forme la 'Vigilanza' della Pinacoteca di Bologna; il volto è lo stesso di 'S.Orsola' di S.Maria della Vita a Bologna, ed il paesaggio in lontananza riprende quello della 'Visione della Vergine a S. francesco'. Il Puerrai, accettando l'attribuzione, nota che "il dipinto ha nell'insieme un che di composito e calcolato, e lascia intravedere in ogni gesto la condotta accademica dei moduli comuni alla pittura bolognese sul finire del secolo." (Puerari)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300077952
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1982
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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