Virtù

telamone, 1690-1710

La figura con attributo rappresenta una virtù, il cui titolo si ricava dalla scritta sulla base del pilastrino al quale è appoggiata. L'uomo che impugna una spada rappresenta la "Venia"

  • OGGETTO telamone
  • MISURE Altezza: 115
  • ATTRIBUZIONI Sanz Giovanni Antonio (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Gandino (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Caratteristiche costanti dello scultore, quali possiamo ricavare dall'analisi puntuale dell'intaglio figurale, appaiono una certa omogeneità nella tipologia facciale femminile (capelli a bande attorno al volto con segno ripetuto quasi come una sigla), intaglio vivace a piani secchi che crea contrasti netti tra luce e ombra, e soprattutto un modulo proporzionale, nella composizione dei corpi, molto allungato, privo di morbidezza che conduce ad esiti estetici di tono austero e asciutto. Si sottolinea la somiglianza, nella tipologia e nella qualità dell'intaglio, tra la figura che impersona l'immagine del perdono (Venia) e le cariatidi del coro ligneo nella parrocchiale di Sorisole attribuite a Giovanni Antonio Sanz
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300065694-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Sulla base del pilastrino - VENIA - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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