ultima cena
dipinto,
1500 - 1549
Entro una cornice ornata a semplici motivi floreali, è dipinta una copia dell'ultima cena leonardesca; dal prototipo l'affresco asolano differisce iconograficamente soprattutto per la presenza di due episodi evangelici posizionati a destra e a sinistra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco venne scoperto nel 1879 e senza fondamento attribuito dal Besutti (1883) al Romanino. I tratti fisionomici dei personaggi e la maniera pittorica, abbastanza chiaramente inspirata alla cultura bresciana del primo Cinquecento, apparentano strettamente la "Cena" ad una flagellazione dipinta sul primo pilastro a destra della stessa chiesa ed attribuita, sempre dal Besutti (1883), al pittore locale Filippo Piazzone, detto "Vannù", in base ad un documento del 1537
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300038700
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI In alto nel cartello - DOMINUS IESUS ACCEPIT/PANEM ET GRATIAS AGENS/FREGIT ET DIXIT: ACCIPITE ET/MANDUCATE HOC EST CORPUS/MEUM - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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