statua, elemento d'insieme - ambito Italia settentrionale (XVII)

statua XVII - XVII

l’opera ritrae una figura femminile in piedi con una lunga veste che lascia scoperta la parte superiore del busto. Nell’atto di avanzare un passo con la gamba sinistra, con ambo le mani stese lungo il corpo trattiene la veste. Ha i capelli semiraccolti in una crocchia alta e si presenta con il naso mutilato; in generale le parti dell’ornato sono poco leggibili. La scultura è posta su un piedistallo in marmo di Foresto o Frabosa con basamento dalla forma quadrata. Riguardo la composizione materica, nella relazione di restauro delle statue con basamento del 2016 (Ditta Ennio Coretto) si legge: marmo statuario di Carrara, marmo bianco di Foresto, marmo bianco di Valdieri, marmo Verzino di Frabosa, marmo di Rocca Bianca. Allo stato attuale, l’opera con il suo basamento è stata oggetto di un recente intervento di restauro a cura di Roberto Palumbo eseguito nell’ambito del più ampio progetto di restauro dei Giardini di Levante (2022 / 2025 - si veda la documentazione allegata)

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Reali - Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO piazzetta Reale, 1, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE la statua si trova nel Giardino di Levante dei Giardini Reali di Torino e fa parte degli elementi scultorei che adornano il Grand Rondeau al centro della composizione architettonica con la fontana della Nereide e dei Tritoni realizzata tra il 1755 ed il 1757 dallo scultore messinese Simone Martinez, nipote dell’architetto Filippo Juvarra. L’opera è una delle 16 statue su piedistallo a figura umana, alle quali si alternano n. 14 vasi a coppa e n. 2 vasi ad anfora, anch’essi su basamento, e panche (n. 31). In particolare, le statue sono collocate ad esedra attorno al gruppo scultoreo del Martinez, eccetto la prima sul filare di sinistra, che mostra una giovane fanciulla con veste e mazzolino di fiori, mentre la sequenza dei vasi a coppa delimita il percorso che conduce alla fontana (n. 6 vasi sul filare di destra e n. 6 sul filare di sinistra) con i 2 vasi ad anfora e i rimanenti 2 a coppa che definiscono a levante il rondeau. L’allestimento del giardino, come lo si legge attualmente, costituito dalla doppia teoria di vasi marmorei lungo i lati del parterre di levante, con la fontana del Martinez al centro e l’anfiteatro delle statue attorno, è riconducibile ad un’eredità di epoca napoleonica, ma riguardo l’origine e la paternità delle statue si hanno poche notizie. In Rabellino 2019, pag. 28 si legge che le statue poste ad emiciclo attorno alla fontana dei Tritoni sono di epoca seicentesca e, tra le 16 opere, 8 figure in posizione eretta derivano dallo smantellamento della fontana del Rondeau del Giardino di Sua Altezza costruita nel 1663. E’ probabile che altre siano di provenienza dai magazzini delle fabbriche ducali e che all’epoca siano state restaurate per essere utilizzate nei giardini. Occorre comunque fare riferimento all’intera vicenda che riguarda la realizzazione del Giardino di Levante per il quale si veda la documentazione storica allegata (continua in documentazione storica)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100460177
  • NUMERO D'INVENTARIO 7775
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
  • ENTE SCHEDATORE Musei Reali - Palazzo Reale
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA relazione storica integrativa (1)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA planimetria (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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