disegno, opera isolata - ambito carcerario (ultimo quarto XIX)

disegno, post 1887 - ante 1897

Il cartellone riproduce il corpo di Sebastiano Ferrero con ventidue tatuaggi, e con didascalie in alto e in calce a ciascun disegno, all'interno di cartigli. I tatuaggi sono riprodotti su un modello corporeo maschile stante, nudo, con il ginocchio sinistro leggermente piegato e il braccio sinistro aperto sul fianco, con barba e baffi. Sul braccio destro, sono raffigurati: una figura femminile a seno nudo, con corona; dei fiori; una donna nuda, con calze, in posizione eretta, mentre indica verso l'alto; un busto maschile in abiti marinareschi; un'ancora; un cuore trafitto da una spada; un mezzo busto maschile con elmo; un fiore; una figura femminile con abito lungo e nella mano sinistra un oggetto non identificabile; un fiore sul pollice; la scritta "Mort à celle qui m'a trompe". Sul braccio sinistro, invece, sono raffigurati: una figura femminile con cappello e abito; una figura femminile nuda, solo con calze; una colomba con una lettera nel becco; una donna con abito a seno scoperto , mentre tiene un fiore in mano; un altare recante l'iscrizione "A-mon-père chèri"; lo stemma del Regno d'Italia; un busto femminile; la scritta "Le passè m'a trompè, le present me tourmente, l'avvenir m'epouvante". Sul petto, sono raffigurati un leone, una croce sovrastata da una corona, un pugnale e la scritta "Venez mesdemoiselles au robinet d'amour". Sugli arti inferiori, infine, ci sono i seguenti disegni: in quello destro, un uccello, la scritta "Mort aux donneurs, a eux le partie, a moi la revanche" e una donna con cappello; sulla destra la scritta "Je suis l'enfant du malheur" e, infine, un lupo

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