Le lavandaie. Donne che lavano i panni

dipinto,

dipinto entro cornice lignea

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Fornara Carlo (1871/ 1968)
  • LOCALIZZAZIONE Collezione Barbero
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, in collezione Barbero di Domodossola, viene costantemente ricordato in tutti gli scritti su Carlo Fornara come il suo primo quadro rigorosamente e interamente divisionista ed equivale ad una dichiarazione di poetica. La luminosa e ardita tavola delle Lavandaie, che per la tipica stilizzazione e la non meno tipica gamma chiara a piatte campiture giustapposte rappresenta forse l'eco più singolare in Italia delle ricerche di Pont Aven (Dalai Emiliani, 1970), si isola nella produzione dell'artista per il suo taglio audace e la estrema modernità e segna la svolta definitiva verso il divisionismo. Con questa opera, cui sono stati attribuiti anche intenti sociali in accordo con l'umanitarismo di fine secolo, il 1898 si conferma anno cruciale per l'artista che definì allora il suo inconfondibile stile fondato per la struttura compositiva su coraggiose semplificazioni formali che, per le figure, partono da Millet e Van Gogh e, per il paesaggio da Segantini, da cui deriva la luminosità intensa e diffusa, esaltata dalla forte carica dei colori complementari ma anche la grande, sincera e commossa venerazione della natura e dell'intatto paesaggio montano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100454514
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ISCRIZIONI in basso a destra - C. FORNARA -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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