"Giacca di faille nero, abbottonata nella metà davanti con venti bottoni semisferici, foderati di tessuto. Collo alla coreana; quattro pinces davanti e doppio taglio a fianchetto nella parte posteriore. Finto spacco nella metà dietro, chiuso da sei bottoni ed evidenziato da un fiocco piatto di nastro di moirè (alt cm 9). Tasche con motivo a punta decorato, come il tondo da tasca, con frange di seta e ciniglia (?). Maniche a piccola pagoda con fiocco di moirè (alt. cm 2.5) a bordo stondato, profilato con tessuto pieghettato. Fodera di tessuto di cotone marrone, imbottita fino alla vita, nella parte anteriore. In vita, fettuccia di cotone bianco terminante con gancetto metallico. Gonna lunga ai piedi con tasche laterali, aperta sul fianco sinistro. Davanti, cinque pieghe per parte; piccole pieghe raccolte a filza nella parte posteriore. Cinturino, tasche, balza e rinforzo dell'orlo in tela di cotone marrone. Balza interna all'orlo di cotone bianco con motivi quadrettati. All'orlo, bordo a pieghe di cotone bianco profilato di pizzo." (Bianco V., Bondi A., Rebaudo G., Rizza C.). Il colletto della giacca è a cinturino, la fodera presenta tracce della ceratura che è quasi scomparsa, la giacca ha due tasche posizionate sui fianchi verso il posteriore, decorate con frange (h cm 14, larghezza cm 15). I venti bottoni sono foderati di tessuto molto consunto. Le asole sono cucite a mano. All'interno della giacca c'è un nastro in tessuto che funge da cinturino, sul retro del quale sono applicati due ganci in metallo per fissare la gonna. Nella gonna, sulla tela di rinforzo quadrettata, sono cuciti 8 occhielli di metallo, probabilmente servivano per agganciare il balayeuse, che si metteva a protezione dell'orlo

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