Settima veduta del Piemonte. Oneglia. veduta di Oneglia

stampa di invenzione, post 1790 - ante 1795

VEDUTA: Oneglia. MARE: Mar Ligure

  • OGGETTO stampa di invenzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte ritoccata ad acquerello
  • MISURE Altezza: 210 mm
    Larghezza: 270 mm
  • ATTRIBUZIONI Bagetti Giuseppe Pietro (1764/ 1831)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Biblioteca Reale
  • LOCALIZZAZIONE Biblioteca Reale
  • INDIRIZZO piazza Castello, 191, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La veduta raffigura l’abitato di Oneglia, che, insieme a Porto Maurizio, forma uno dei due nuclei dell’attuale città di Imperia. Il centro era stato acquisito da Emanuele Filiberto di Savoia nel 1576. Bombardata nel 1792 dai francesi, che la incorporarono alla Repubblica Ligure, tornò definitivamente ai Savoia nel 1814. Questa incisione acquarellata fa parte della serie di quattordici “Vedute del Piemonte e del Nizzardo” (S. M. 14765, nn. 1-13), databile intorno al 1793 sulla base dell’affinità della veduta di Saorgio con la «Veduta di Saorgio presa sul posto da Bagetti architetto e disegnatore di S. M., li 15 aprile 1793», incisa da Giovanni Saverio Chianale (P. Astrua, 1980, p. 240). Il 1793 è anche l’anno della nomina del pittore a «nostro disegnatore di vedute e paesi», da parte di Vittorio Amedeo III (M. Viale Ferrero [a cura di], 2000, p. 11). Le stampe sono il risultato della collaborazione di Bagetti con Luigi Zaccaria Valperga (Torino, 1754-post 1822), come segnala la scritta «Valper. e Bagetti f.» sulla prima veduta. Non sappiamo con certezza in cosa sia consistito l’intervento di Bagetti, la cui attività da incisore non è testimoniata se non da questa serie (A. Baudi di Vesme, 1963, p. 79). Tutte le vedute sono di formato ovale e presentano un’incorniciatura a finto passe-partout acquarellato. La serie della Biblioteca Reale di Torino è incompleta, in quanto mancante dell’ottava veduta raffigurante Borgo San Dalmazzo. A differenza di altre vedute della stessa serie, come la “Veduta del Monte” (S. M. 14765, n. 4), dove la parte dell’acqua è eseguita interamente ad acquerello, in questa l’intervento del mezzo incisorio è piuttosto consistente. All’Archivio storico della Città di Torino è reperibile un altro esemplare della stessa veduta (Collezione Simeom, D/879), le cui differenze riguardano il trattamento del cielo, più sereno nell’esemplare della Biblioteca Reale di Torino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100405251
  • NUMERO D'INVENTARIO S. M. 14765
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Biblioteca Reale
  • ENTE SCHEDATORE Musei Reali - Palazzo Reale
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • ISCRIZIONI in basso, al centro - VII V.ᴬ del Piemonte. Oneglia -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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