Testa di Apostolo

disegno post 1801 - ante 1850

Il personaggio è rappresentato a mezzo busto, con taglio immediatamente al di sotto della spalla. La figura occupa l’intero foglio. Il capo è semicalvo e la fronte lievemente aggrottata. Gli occhi indirizzano lo sguardo verso l’alto, al di fuori del foglio. Porta la barba. Indossa una camicia e una tunica aperta sul davanti. Sfondo neutro di color tortora. Il disegno è montato su una tavola di legno. E’ posto entro una cornice in legno, intagliato e dorato, di formato e luce rettangolare chiusa da vetro. Battuta liscia; fascia modanata

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta bianca/ pastello
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La cornice in cui è contenuto il disegno presenta solamente contrassegni inventariali relativi alle campagne di catalogazione dei beni del castello di Racconigi. Si deve presumere, pertanto, che l’oggetto sia qui pervenuto per dono o per acquisto durante i decenni in cui il principe di Piemonte, e poi ultimo re d’Italia, Umberto II raccolse in questa sede le sue collezioni pittoriche, primariamente dedicate all’iconografia e alla storia sabauda, ma anche opere di soggetto sacro, in particolare sindonico, ma anche raffigurazioni di santi cari alla devozione ducale e poi regia. Per questo motivo, molto probabilmente, nella descrizione inventariale compilata da Noemi Gabrielli il santo qui rappresentato venne identificato, pur in assenza di evidenti contrassegni iconografici, in Francesco di Sales (1567-1622), vescovo di Ginevra e personalità in stretto contatto con la corte torinese, canonizzato nel 1665. Tuttavia, appare evidente che si tratti di una generica rappresentazione di apostolo o di ‘filosofo’ secondo un gusto diffuso tra Sei e Ottocento. Più precisamente, il volto, pur con molte varianti, nel taglio e negli attributi, appare derivato da una delle stampe, quella rappresentante San Andrea, delle serie degli Apostoli con il Padre eterno, Gesù Cristo, la Vergine e san Paolo incise da Marco Alvise Pitteri su disegno Giovanni Battista Piazzetta intorno al 1742. La serie di stampe ebbe una larga circolazione per tutto l’Ottocento. Il tratto un po’ incerto, potrebbe indicare l’esecuzione da parte di un giovane artista o di un amatore. La cronologia plausibile appare quella ottocentesca
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399726
  • NUMERO D'INVENTARIO R 987
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
  • ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI verso, tavola, a destra - R 987 (giallo) - corsivo alto-basso, numeri arabi - a impressione - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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