stampa di invenzione,

PERSONAGGI: Maria Teresa d’Asburgo Toscana; Vittorio Emanuele II di Savoia-Catignano; Ferdinando di Savoia-Carignano. ABBIGLIAMENTO: cappello, sciarpa, abito da passeggio, cintura (Maria Teresa); uniforme; chepì. ARMI: spadino. VEDUTE: Racconigi. ARCHITETTURE: Reale Castello. PAESAGGIO: prato. VEGETALI: alberi

  • OGGETTO stampa di invenzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ litografia
  • ATTRIBUZIONI Festa Demetrio (notizie 1828-1840): incisore
    Gonin Francesco (1808/ 1889): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’immagine ripropone, a distanza di un anno, la composizione a tre figure dipinta nel ritratto ufficiale della regina di Sardegna, Maria Teresa, con i suoi due figli, Vittorio Emanuele e Ferdinando, dipinta da Ferdinando Cavalleri e analogamente conservata nel castello di Racconigi. In questo caso, il pittore di corte Francesco Gonin, esperto litografo, immortalò il gruppo familiare in esterni e presso una residenza di villeggiatura della corte che si intravede sullo sfondo, la facciata verso il parco della residenza prima degli ampliamenti commissionati da Carlo Alberto nella seconda metà degli anni Trenta e negli anni Quaranta dell’Ottocento. L’arciduchessa era la quinta figlia di Ferdinando III, granduca di Toscana, e di Maria Luisa Amalia di Borbone. Come tutti gli esponenti della casata imperiale, durante il periodo napoleonico, visse a Vienna e nei territori asburgici. Tornò con la famiglia a Firenze nel 1815; due anni più tardi sposò il principe Carlo Alberto, trasferendosi a Torino. Dopo l’ìmplicazione del consorte nei moti del 1821, si trasferirono a Firenze, dove nacque il secondogenito. Rientrarono a Racconigi due anni più tardi. Divenne regina di Sardegna nel 1831. Si dedicò largamente al sostegno e alla beneficenza verso istituti di assistenza e religiosi, mantenendosi estranea alla politica e agli affari di Stato. Dopo l’abdicazione del consorte, e per suo espressa indicazione, rimase a Torino, vivendo per lo più in modo appartato. DESO: Al centro della composizione è rappresentata la regina di Sardegna Maria Teresa, stante, con i due figli ai lati. Porta un capello a larga falda, ornato da piuma. I capelli sono raccolti con file di boccoli ai lati della nuca e scriminatura centrale. Indossa un abito da giorno con ampie maniche a gigot e colletto piatto. Una cintura segna il punto vita, sulle spalle poggia uno scialle. Sulla sinistra, le da il braccio Vittorio Emanuele, rappresentato stante, con lo sguardo rivolto verso l’osservatore. Sulla destra, Ferdinando da la mano alla madre e volge lo sguardo verso destra. Entrambi indossano l’uniforme con lunghi pantaloni bianchi e un copricapo ornato da coccarda. Al fianco pende lo spadino da parata. I tre personaggi sono rappresentati mentre passeggiano in un parco e alcuni alberi fanno da quinta alla scena sulla sinistra, e sulla destra in secondo piano. Sullo sfondo si riconosce la facciata della Palazzina di Caccia di Stupinigi. La stampa è montata su un cartoncino e questo è collocato entro una cornice in metallo dorato di formato e luce rettangolare, munita da vetro. Fascia unica ornata da motivo continuo a rilievo co foglie di alloro
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399496
  • NUMERO D'INVENTARIO R 4451
  • ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI verso, cartoncino, in basso, a destra - R 4451 (giallo) - a pennello - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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