San Francesco che riceve le stigmate
stampa di invenzione,
post 1712 - ante 1712
Barigioni (1665 Ca./ Post 1721)
1665 ca./ post 1721
Frey Jacob (1681/ 1752)
1681/ 1752
SANTI: Francesco d’Assisi; frate Leone. FIGURE: cherubino. ABBIGLIAMENTO: saio. ATTRIBUTI: stigmate; teschio; crocifisso; cordone con tre nodi (Francesco). OGGETTI: libro. PAESAGGIO: rocce; erbe; monte; cielo; nubi
- OGGETTO stampa di invenzione
-
MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
-
ATTRIBUZIONI
Barigioni (1665 Ca./ Post 1721): disegnatore
Frey Jacob (1681/ 1752): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scena rappresentata è tratta dalla Legenda Maior di san Francesco (XIII, 3) che narra il momento in cui, presso un piccolo romitorio sul monte Verna, il santo di Assisi ricevette da un angelo il dono delle stigmate, venendo trafitto con cinque raggi di luce nei cinque punti in cui si trovavano le ferite di Cristo. L’ìconografia della stampa rispetta completamente la fonte, riproponendo un tema di grandissima diffusione, anche nell’inserimento, in secondo piano, della figura di frate Leone, intento a leggere le sacre scritture. La posa lievemente obliqua del santo, con il viso sereno rivolto verso l’altro, creando così un raffinato gioco di diagonale con i raggi di luce, è di chiara matrice barocca-rococò confermata dalla data 1712 inserita nella dichiarazione di responsabilità dell’incisore. La presenza nella porzione inferiore della cornice incisa dello stemma dell’ordine francescano induce a ritenere che la stampa sia stata commissionata all’interno dell’ordine stesso. La stampa fu incisa dal noto maestro Giacomo Frey, detto Giacomo il Vecchio, giunto a Roma nel 1702. Qui si svolse la sua brillante carriera. La sua produzione si caratterizza, per la maggior parte, per incisioni derivate da prototipi di pittori della scuola marattesca, da Giuseppe Passeri a Francesco Trevisani, da Agostino Masucci a Sebastiano Conca, come dimostra anche la stampa in esame. Come indicato dall’etichetta presente sul retro della cornice, l’opera dovette entrare a far parte delle collezioni sabaude dopo il 1884, quando venne incorniciata dalla ditta Becker, fornitrice della Casa dei duchi di Savoia-Aosta in Napoli
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399297
- NUMERO D'INVENTARIO R 986
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI verso, cornice, al centro, a sinistra - R 986 (giallo) - numeri arabi -
- STEMMI recto, stampa, in basso, al centro - religioso (?) - Stemma - Ordine dei frati minori - 1 - il braccio di Cristo incrociato con il braccio manicato in marrone di san Francesco e con la croce sullo sfondo, entrambi con le mani mostranti le stigmate
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI CORRELATI
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Barigioni (1665 Ca./ Post 1721)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1712 - ante 1712
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
