Colpo di fucile domenicale. colpo di fucile

dipinto,

Il dipinto rappresenta in modo simbolico la scena di un colpo di fucile. Dal punto di fuga sulla destra si dipartono verso il basso cinque campi colorati, attraversati da forme curvilinee, di diverse cromie. Dal medesimo punto si irradiano verso l'alto elementi di differente formato. Dalla parte opposta si pone un altro punto di fuga da cui si diramano fasce colorate di andamento curvilineo convergenti verso il centro della composizione. L'opera è caratterizzata da colori accesi, con la prevalenza di giallo, verde, blu cobalto, azzurro e viola; sulla sinistra sono tre macchie di rosso

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Giacomo Balla (1871/ 1958)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Carignano
  • INDIRIZZO Via Accademia delle Scienze, 5, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soggetto e la data di esecuzione del dipinto si evincono dalla targhetta posta sul suo retro, mentre l'autografia è attestata dalla firma del pittore, apposta in basso a sinistra. A conferma, sulla medesima targhetta, è l’autentica di Giovanni Lista, studioso dell’artista, che inserì l'opera nel suo catalogo. La tavola fa parte di una serie di composizioni raffiguranti il tema qui riprodotto, di cui sono noti versioni dipinte e un disegno pubblicato nel catalogo di una mostra tenutasi nel 1918 nella capitale. L'opera in esame presenta particolari similarità con quella ad olio su tela conservata nella collezione della Banca d'Italia romana, da cui differiscono solo poche varianti. Lo stesso tema della composizione è stato collegato con un avvenimento biografico dell'artista, riferito ad uno zio, feritosi ad una mano con un fucile, durante una battuta di caccia. A parte l'identificazione iconografica, il dipinto si inserisce innanzitutto nell’ambito dell’interesse dell’artista per la velocità e il movimento, attraverso la combinazione di forme e linee e con l’utilizzo di colori diversi, che vanno a definire i differenti campi. Al contempo viene sottolineato l’elemento sonoro del colpo di fucile, secondo una modalità particolarmente cara a Balla, momento centrale da cui prende avvio il montaggio di linee in fuga. Cronologicamente il dipinto si colloca in un momento (tra secondo e terzo decennio del Novecento) di elaborazione di forme simboliche astratte, avviate da dati reali e spesso riprodotte in modo seriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100397107
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI in basso/ a sinistra - FUTURBALLA - a penna - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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