veduta di piazza San Pietro a Roma

dipinto, ca 1675 - ca 1699

Tela dipinta rettangolare in cornice lignea liscia di colore nero. Vi è raffigurata piazza San Pietro a Roma secondo un punto di vista perfettamente frontale: in primo piano al centro l'obelisco vaticano, con ai lati le due ali del colonnato del Bernini; in secondo piano la facciata della basilica di San Pietro. La veduta è animata dalla presenza di numerose figure di astanti, di piccola dimensione e poco definite

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 154 cm
    Larghezza: 159 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Romano
  • ALTRE ATTRIBUZIONI ambito italiano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda
  • LOCALIZZAZIONE Manica Nuova
  • INDIRIZZO via XX Settembre, 86, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro è segnalato all'interno della Camera di ricevimento della principessa Maria nel "Catalogo dei quadri esistenti nel Reale Castello di Moncalieri” del 1824, ma non se ne conosce la data di ingresso in Galleria Sabauda. Il dipinto è stato considerato di matrice fiamminga sia da Andreina Griseri sia da Arabella Cifrani e Franco Monetti, che lo hanno rispettivamente catalogato nell’ambito di Pieter Bolckamn e Nicolas Vleys (Griseri 1963, p. 67; Cifrani, Monetti 1993, p. 114). Compare invece come opera di vedutista italiano nel catalogo di Noemi Gabrielli (1971, p. 253). Quest’ultimo riferimento si rivela il più pertinente. Opera di modesta qualità, si inserisce nel genere delle vedute divulgative dei luoghi topici di Roma, prodotte per un mercato di viaggiatori in costante espansione, come confermato dalle tangenze riscontrabili fra il taglio adottato nel dipinto e quello scelto da Giovan Battista Falda per una veduta dedicata al cardinale Sigismondo Chigi (cfr. Bartsch 1983, p. 368). Nonostante il punto di vista rialzato e la prospettiva a volo d’uccello, l’assenza di dettagli allusivi alla realtà della vita quotidiana romana escludono la cultura fiamminga, mentre il gusto decorativo del risultato d’insieme fanno propendere per una datazione verso la fine del XVII secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100351300
  • NUMERO D'INVENTARIO 782
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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