Madonna con Bambino e San Giovannino
dipinto,
ca 1515 - ca 1520
Penni Giovan Francesco Detto Fattore (1488-1496/ 1528 Ca)
1488-1496/ 1528 ca
DIPINTO: 1 asse verticale leggermente deformato con caduta di un nodo al centro: scheggiature e segni di sgorbia sul retro. Listelli inchiodati lungo i bordi; CORNICE: del XIX secolo; dorata con profilo aggettante; dipinta sulla fascia esterna. Decorazione in pastiglia con foglie di acanto e cerchi. Telaio con incastro angolare a 90°con taglio orizzontale; inserimento del dipinto con chiodi. 4 scanalature con fori di chiodi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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MISURE
Profondità: 2 cm
Altezza: 79 cm
Larghezza: 55 cm
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ATTRIBUZIONI
Penni Giovan Francesco Detto Fattore (1488-1496/ 1528 Ca): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale, Manica Nuova
- INDIRIZZO Via XX Settembre, 86, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto apparteneva ai conti Maffei di Boglio di Torino, che nel 1826 l'alienarono al pittore e negoziante di quadri Angelo Boucheron. Questi, fattolo restaurare, lo vendette nel 1828 a Carlo Alberto per 75.000 franchi. Nel catalogo della Galleria Reale di Torino redatto dal Benna nel 1857 il dipinto figurava nella sala 3, detta di Raffaello, con riferimento a Raffaello stesso, ed allo stesso modo nei cataloghi successivi. Lo stesso Vesme notava a tergo della tavola un "Sigillo rosso uguale a quello del Bergognone, Madonna col Bambino, cat. 135". Si tratta di una replica della 'Madonna della tenda' di Raffaello, databile nel 1513-1514 e oggi conservata nella Alte Pinakothek di Monaco, opera di cui sono note numerose derivazioni. Il dipinto è stato riferito a Perin del Vaga da Crowe e Cavalcaselle. La Gabrielli (1971, con bibliografia) classifica l'opera genericamente come una copia da Raffaello. Di buona qualità, il dipinto potrebbe essere riconducibile all'ambito della bottega di Raffaello, in particolare al Penni, che replicò molte opere del maestro. Si rimanda in particolare al confronto con la Natività della Badia della Santissima Trinità a Cava dei Tirreni e quella presso la Galleria Borghese di Roma (inv. 464) (cfr. 'Raphaël. Les dernières années', catalogo della mostra a cura di Tom Henry e Paul Joannides, Paris : Hazan, 2012, pp. 220-232, nn. 56, 57)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100350941
- NUMERO D'INVENTARIO 271
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Galleria Sabauda
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI retro, centro - Quadro del Divino Rafaele Sanzio / d'Urbino - corsivo - a matita blu -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0