sedia - ambito parigino (secondo quarto XIX)
sedia,
post 1830 - ante 1834
Sedia in legno d'acero, intagliato, con gambe anteriori scannellate, schienale a crociera con profili frastagliati sovrastato da cimasa con foro centrale. Sedile imbottito e ricoperto di pelle stampata con raffigurazione di angelo nell'atto di abbeverare un cigno
- OGGETTO sedia
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MISURE
Profondità: 44.5 cm
Altezza: 89.5 cm
Larghezza: 47 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Parigino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La sedia fa parte di una serie di quaranta collocate, insieme ad un tavolo di forma ovale di medesima fattura, nella Sala da Pranzo del Castello Reale di Racconigi. E' possibile identificare la serie di sedute con quella che era stata "provvista" da Bernardo Solei a Parigi, su commissione di Carlo Alberto, durante il suo soggiorno del 1834. Roberto Antonetto pubblica infatti, nel volume "Gabreiele Capello Mancalvo. Ebanista di due re", un estratto del pagamento di quel anno per la provvisto di "42 sedie in legno d'érable moschettato coperte di marocchino violaceo di prima qualità, con midaglione stampato, rimborate in crine" che, seppur non associato alle suddette sedie, può invece esservi riferito dal momento che la descrizione corrisponde con le opere in oggetto, pur non corrispondendone più il numero esatto; oggi se ne conservano infatti due in meno, quaranta. A conferma di questa ipotesi è d'aiuto la descrizione inventariale delle sedie descritte nella Sala da Pranzo del Castello nell'inventario redatto il 13 novembre del 1838 dove vengono descritte "quarantadue sedie nuove di legno spiniero con traverse a croce nel dossiere rimborsate da crine e coperte da marocchino violaceo con grande medaglione nel centro imprimita" (vedi A. Rathschüler, "Henry Thomas Peters e l'industria del mobile nell'ottocento", pp. 163 - 164), seppur in questo ambiente fosse collocato un grande tavolo per cinquanta coperti realizzato da da Henry Thomas Peters di diversa fattura. Se Antonetto ipotizza che il pagamento del 19 gennaio del 1839 a Peters per cinquanta "Trouteuse di mogano" si riferisca alla realizzazione di sedute per la Sala da Pranzo di Racconigi (vedi R. Antonetto, "Gabreiele Capello Mancalvo. Ebanista di due re", pag. 223), la Rathschüler ha osservato che nel documento vi è poi scritto "oggetti preveduti per la Sala a Manger di S.M. di Torino"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100220298
- NUMERO D'INVENTARIO R 4915
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI Sotto la seduta - R 4915 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0