coltellaccio di fabbro (bottega) - manifattura caucasica (seconda metà XIX)
coltellaccio
Fabbro (bottega)
n.d
Impugnatura bicuspidata in ottone, decorata con anelli paralleli. Lama dritta al forte di sezione notevolmente più grande rispetto al medio e al debole, prosegue con una curva ribassata rispetto all’impugnatura, allargando le dimensioni del piatto e terminando fortemente cuspidata in punta, come tipico degli yataghan prodotti nel Caucaso; i piatti della lama presentano due sgusciature parallele e pregevoli decorazioni floreali all’agemina d’argento. Fodero in legno bordato in argento inciso a bulino e ricoperto parzialmente in velluto viola e parzialmente in acciaio decorato con motivi floreali all’agemina d’argento
- OGGETTO coltellaccio
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MATERIA E TECNICA
argento/ agemina
acciaio; incisione
tessuto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Caucasica
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ATTRIBUZIONI
Fabbro (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Castello di Racconigi
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo specifico modello di yataghan, caratterizzato da un fornimento biforcuto e da una lama a un filo con doppia curvatura, simile vagamente agli antichi Khopesh egizi, si ritiene che provenga dal nord est della Turchia e dalle vicine aree transcaucasiche. Per tale ragione prende il nome di Black Sea Yataghan o di Laz Bichaq. Questo secondo nome deriva dal gruppo etnico Laz/Lazi, presenti sul confine tra Turchia e Georgia e, più precisamente, sulle coste sud orientali del Mar Nero
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100450758
- NUMERO D'INVENTARIO 7045/13
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0