angioletti con ghirlande

orologio da mensola,
Hemon Claude (notizie Primo Quarto Del Xviii Sec)
notizie primo quarto del XVIII sec
Frères Lerolle (attivi Dal Secondo Quarto Del Xviii Sec)
attivi dal secondo quarto del XVIII sec

Basamento di forma ellittica, sagomato a gola sul lato frontale e sui fianchi, poggiante su cinque sostegni. Due angioletti alati (maschio e femmina) poggianti sul basamento, fiancheggiano un' anfora con manici a testa di leone nella quale è inserito il quadrante ed il meccanismo dell'orologio.Motivi decorativi a fiori e foglie che dalla bocca scendono in ghirlande lungo l'anfora sino al piede ed in grembo dell'angioletto femmina. Motivo a conchiglia nella fascia centrale del basamento ornato sul lato frontale da un mascherone a testa barbuta.Montaggio: tutti gli elementi decorativi in bronzo, il drappo dell'angioletto sinistro, angioletto destro e i 5 sostegni sono fissati a vite

  • OGGETTO orologio da mensola
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ doratura
    Marmo
    METALLO
  • ATTRIBUZIONI Hemon Claude (notizie Primo Quarto Del Xviii Sec): orologiaio
    Frères Lerolle (attivi Dal Secondo Quarto Del Xviii Sec): cassaio, orologiaio
  • LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
  • INDIRIZZO via Principe Tommaso, 22, Agliè (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare è datato da Anna Paolino al quinto-sesto decennio del XIX secolo, in base al carattere monumentale, alla sovrabbondanza degli elementi decorativi e al gusto per il contrasto cromatico ottenuto con materiali diversi, propri dello stile "Secondo Impero" (cfr. A. Paolino, in Orologi negli arredi del Palazzo Reale di Torino e delle residenze sabaude, a cura di G. Brusa, A. Griseri e S. Pinto, catalogo della mostra, Torino 1988, scheda 120, p. 308). Privo di documentazione inventariale anteriore al 1964, non si conoscono le modalità di acquisizione; ad ogni modo i caratteri di imponenza porterebbero a pensare a una provenienza da Palazzo Chiablese, purtroppo non verificabile a causa della mancanza di inventari del palazzo nella seconda metà dell'Ottocento (cfr. ibid.). Per la parte meccanica, Giuseppe Brusa ipotizza che Hemon abbia costruito il movimento grezzo, poi completato intorno al 1850 dai fratelli Lerolle, esecutori quasi certi anche della cassa in quanto noti anche come bronzisti (cfr. G. Brusa, in Ibid.)
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100216143
  • NUMERO D'INVENTARIO 541
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • ISCRIZIONI sul lato posteriore del basamento - 541 [su etichetta adesiva rettangolare in plastica rossa] - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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