figura maschile con daga e catena
Basamento composto da due parallelepipedi raccordati dalla doppia modanatura, corpo orologio con schema piramidale. Sulla destra un guerriero. Piedini in bronzo dorato con motivo a fogliame e palmette su base strigilata. Ruderi con capitello composito frammentario, parte di colonna coperta da edera, frammento di trabeazione in metallo brunito. Sopra la cassa con il quadrante elmo con mascherone e cimiero e custodia della daga in bronzo dorato.Montaggio: basamento e corpo orologio legati per mezzo di viti. Guerriero fissato mediante viti e bulloni.Quadrante in metallo operato e argentato con ore in numeri romani in nero e schema circolare per i minuti. Lancette di acciaio brunito traforate a goccia. Lunetta di ottone dorato, a quattro cerchi lisci concentrici.Movimento: tipo Parigi, diametro 83 mm. Scappamento ad ancora piccola. Manca il pendolo. Sospensione a filo con regolazione attraverso la lunetta. Forchetta chiusa. Bariletti dentati. Partitora
- OGGETTO orologio da mensola
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura/ patinatura
METALLO
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MISURE
Profondità: 15.3 cm
Altezza: 50.6 cm
Larghezza: 36.9 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Parigina Manifattura Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cassa è di notevole interesse perché l'unica in Palazzo Reale a recare la firma di "Vittoz", uno dei tanti e misconosciuti artefici della capillare diffusione del gusto Luigi Filippo, noto esclusivamente per due gruppi bronzei ora a Sidney (cfr. Bénézit, Dictionnaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs, Parigi 1911, tomo 8, p. 595). Paolo San Martino ricorda l'esistenza di un orologio della collezione Leroy (pubblicato in Tardy, La Pendule Française dans le Monde, Parigi 1949, 5 ed. (1981-1982),, vol. II, p. 230), con piedistallo molto simile a quello del nostro esemplare. Lo stesso autore identifica la figura maschile, in via ipotetica, con Spartaco (cfr. P. San Martino, in Orologi negli arredi del Palazzo Reale di Torino e delle residenze sabaude, a cura di G. Brusa, A. Griseri e S. Pinto, catalogo della mostra, Torino 1988, scheda 59, p. 210)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100216091
- NUMERO D'INVENTARIO 6854
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI sotto due piedini - V - numeri arabi - a timbro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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