Dama in nero (Margherita di Savoia). RITRATTO DI MARGHERITA DI SAVOIA
DIPINTO
1890 - 1890
Tallone Cesare (1853/ 1919)
1853/ 1919
ll dipinto raffigura la regina Margherita di Savoia a figura intera in un interno, caratterizzato da tappezzeria e lambriggio ligneo, vestita con un abito nero dal lungo strascico e vari gioielli
- OGGETTO DIPINTO
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Tallone Cesare (1853/ 1919)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
- INDIRIZZO Piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, concesso in comodato dalla FIAT, è stato allestito in Palazzo Chiablese nel 2000, dopo un intervento di restauro attuato dal laboratorio Nicola di Aramengo. Verosimilmente è di pertinenza storica del Palazzo, dal momento che compare in un elenco di oggetti anteriore alla seconda guerra mondiale. Nel mese di maggio 2003 in occasione della settimana dei Beni Culturali è stato esposto alla mostra "Vestiti per immagini" allestita a Roma nel complesso di San Michele.||Il dipinto, firmato da Tallone e datato Roma 1890, ritrae Margherita Maria Teresa Giovanna di Savoia (Torino 1851 - Bordighera (IM) 1926), figlia del duca di Genova Ferdinando e di Elisabetta di Sassonia, andata in moglie al futuro re Umberto I nel 1868. Cesare Tallone (Savona 1853 - Milano 1919), dopo una prima formazione in Piemonte, si trasferisce a Milano, si iscrive all'Accademia di Brera e compie viaggi di perfezionamento a Venezia, Roma, Parigi e Londra. Inizialmente si dedica a soggetti storici e di genere, poi si specializza in ritratti e paesaggi. Insegna all'Accademia di Carrara dal 1885 al 1898, quando viene nominato alla successione di Bertini all'Accademia di Brera (cfr. Galleria civica d'arte moderna e contemporanea Torino, R. Maggio Serra, a cura di, "L'Ottocento. Catalogo delle opere esposte", Torino 1993, p. 420). Il "vertice della popolarità di Tallone culmina con i due ritratti eseguiti alla regina Margherita, prima in costume di alpinista (Gazzetta, 7/11/1889), e poi l'anno successivo quello del Castello di Agliè" (cfr. F. Rea, "Cesare Tallone. Un grande maestro della pittura italiana tra Ottocento e Novecento" in "Ritratti e paesaggi. Cesare Tallone", catalogo della mostra, Lovere - Lago d'Iseo 1996, p. 15; L. Capuano, a cura di, "Pittura in Lombardia. L'Ottocento e il Novecento", Milano 2001, p. 105). Il pittore risulta presente nei cataloghi delle mostre organizzate dalla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino con cinque dipinti, negli anni compresi tra il 1884 e il 1898, raffiguranti ritratti e figure umane
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100211198
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino Asti Cuneo Biella e Vercelli
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI in basso, a destra - C. Tallone Roma 1890 - corsivo - a pennello rosso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0