PAESE SOTTO LA NEVE. paesaggio montano invernale
stampa stampa di invenzione,
post 1954 - ante 1954
Tomea, Fiorenzo (1910/ 1960)
1910/ 1960
Paesaggi: montagne; neve; cielo; nubi. Costruzioni. Piante: alberi
- OGGETTO stampa stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ litografia
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MISURE
Altezza: 383 mm
Larghezza: 500 mm
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ATTRIBUZIONI
Tomea, Fiorenzo (1910/ 1960): inventore/ disegnatore/ incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Dal Pozzo della Cisterna
- INDIRIZZO via Maria Vittoria, 12, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera venne donata alla Provincia di Torino nel 1971, unitamente ad altre incisioni e disegni raccolti dal Centro Piemontese di studi di arte moderna e contemporanea, dalla Cassa di Risparmio di Torino. La raccolta, comprensiva di esemplari eterogenei per provenienza e per datazione, venne sin dall'origine destinata ad essere conservata presso la Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte Giuseppe Grosso. L'autore (Zoppè di Cadore, 1910-1960), formatosi tra Venezia e Milano, mantenendosi gli studi con il commercio ambulante, venne in contatto con le esperienze figurative di "Novecento", contraddistinte da un desiderio di ordine e di chiarezza e dal rifiuto del pittoricismo accademico. Alla fine degli anni venti del secolo conosce Edoardo Persico che sarà per lui una presenza importante, tramite per la cultura europea, in particolare Cezanne e l'impressionismo, che lo spingerà ad effettuare un viaggio a Parigi, e che gli permetterà di esporre nel 1932 per la prima volta una quarantina di disegni incentrati sui temi dei paesaggi di montagna, delle donne, dei pastori e dei soldati che ritorneranno ripetutamente nella sua produzione. I primi riconoscimenti giungono nella seconda metà degli anni trenta a Milano, sulla scia della vitalità espressa dal movimento "Corrente". Si delineano sin da questi anni le caratteristiche della pittura matura che Tomea non abbandonerà più e che si riflettono anche nella stampa in esame: l'aderenza al tema del paesaggio, reso con immediatezza ed adesione al dato naturale, percepito attraverso l'immaginario del pittore e il tema della neve, quella del paese d'origine, che fa assumere alla veduta un'aura quasi fiabesca. Questi temi caratterizzeranno tutti gli anni quaranta e cinquanta, scanditi dalla soddisfazione sia nella vita famigliare che nel lavoro. In questi stessi anni l'artista, nell'ambito di una partecipazione diffusa alle esposizioni nazionali è ripetutamente presente alle mostre della Promotrice torinese con numerosi paesaggi cadorini simili a quello in esame. Bibliografia di riferimento: E. Garbin, Fiorenzo Tomea (1910-1960), Venezia, 1987, pp. 29-42, 51-52. La descrizione dettagliata del soggetto si trova in Annotazioni.
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210857
- NUMERO D'INVENTARIO 239180
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE TO
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI passepartout/ etich. rett. metallica - Provincia di Torino/ Invent. N. 239180 (a impressione/ nero) - Tomea F - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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