Parte interiore della sala con suoi ornamenti di pitture e scolture della Reggia di Diana. veduta della sala di Diana nella Reggia di Venaria Reale
stampa stampa di invenzione,
post 1672 - ante 1679
Tasnière Georges (1632/ 1704)
1632/ 1704
Brambilla Giovanni Battista (notizie 1672-1698)
notizie 1672-1698
Vedute: Venaria: Castello: Sala di Diana. Figure: figure maschili; figure femminili. Architetture. Interno. Decorazioni: stucchi; dipinti. Sculture
- OGGETTO stampa stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
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MISURE
Altezza: 620 mm
Larghezza: 470 mm
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ATTRIBUZIONI
Tasnière Georges (1632/ 1704): incisore
Brambilla Giovanni Battista (notizie 1672-1698): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Sabauda, Fondo Grafica
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia delle Scienze
- INDIRIZZO via Accademia delle Scienze, 6, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'incisione riproduce fedelmente gli apparati decorativi della Sala di Diana, cuore della Reggia di Venaria, voluta dal duca Carlo Emanuele II alla fine degli anni cinquanta del Seicento come moderna residenza di caccia. Il progettista dei lavori, che durarono circa vent'anni, fu l'Ingeniere ducale Amedeo di Castellamonte, che nel 1679 diede alle stampe una decrizione celebrativa, intitolata "La Venaria Reale Palazzo di Piacere e di Caccia", in cui erano presenti tavole, incise da Georges Tasnière, raffiguranti vedute delle sale e alcuni dipinti alle pareti: A. Peyrot, Torino nei secoli, Torino 1965, v. I, pp. 43-63, in part. pp. 62-63; C. E. Spantigati, Le opere d'arte e le decorazioni. Arti di corte per la magnificenza, in AA.VV., La Reggia di Venaria, Torino 2007, pp. 9-15. A p. 10 è riprodotto un altro esemplare delll'incisione raffigurante l'interno della Sala di Diana, conservato presso la Regione Piemonte.L'opera, corredata di 62 tavole incise in rame, fu impressa in sole 600 copie, ed esistono anche esemplari delle sole tavole, rarissimi, su carta grande e forte: la tiratura di queste incisioni, secondo la Peyrot, è di eccezionale freschezza e gli esemplari, risultando in-fol., hanno le tavole per lo più non ripiegate, come avviene negli esemplari normali nei quali il formato più piccolo del testo obbligò i legatori a limitare i margini delle tavole e a ripiegarle. L'esemplare conservato in Galleria Sabauda sembra appartenere a questa tipologia di tavole sciolte. Altri esemplari noti sono conservati presso la Biblioteca Nazionale di Torino, Biblioteca Reale di Torino, Biblioteca della Provincia di Torino. Presso l'Archivio di Stato di Torino sono conservati i rami originali di 56 tavole
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100209307
- NUMERO D'INVENTARIO 2893
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Galleria Sabauda
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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