rubinetto, opera isolata - ambito piemontese (inizio sec. XX)
rubinetto,
ca 1909 - ca 1909
Fissato a parete tramite placca rettangolare alla quale sono applicati due contenitori portaoggetti a semisfera in tondino di metallo. Al centro è collocato il rubinetto con una sola bocca, ma a tre maniglie: le due laterali, con impugnatura a stella, comandano l'erogazione di acqua calda e fredda; quella centrale, con impugnatura ovale, è collegata allo scarico. Sui tre diversi rubinetti sono presenti le scritte che ne indicano la funzione. Da questo elemento partono le tubature dell'acqua che salgono lungo la parete e vanno a fissarsi, biforcandosi, sul soffitto
- OGGETTO rubinetto
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MATERIA E TECNICA
FERRO
Ottone
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MISURE
Profondità: 37 cm
Altezza: 300 cm
Larghezza: 88 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rinnovamento di parte degli appartamenti cinesi del primo piano avvenne nel 1909, quando, tra il 23 ed il 25 ottobre, fu ospite del castello lo zar Nicola II. In questa occasione vennero fatti arrivare arredi da altre residenze sabaude ed i locali - in particolare il bagno - vennero rinnovati con le maggiori comodità offerte dalla tecnologia dell'epoca. Le ragioni di questa vista non vanno ricercate solamente nella cortese restituzione di quella fatta nel 1902 da Vittorio Emanuele e dalla regina Elena a Sanpietroburgo; in questo periodo, infatti, i Russi cercavano nuovi appoggi per fronteggiare gli interventi degli Austroungarici ed un avvicinamento all'Italia era un buon modo per creare nuovi equilibri e formulare politiche di alleanza. I rapporti tra i Savoia ed i Romanov erano d'altronde buoni e la regina Elena ed alcune delle sue sorelle conoscevano bene la famiglia reale russa ed il mondo di Corte, poichè avevano studiato nell'esclusivo Istituto Smolnj di Pietrogrado; inoltre, due granduchi di casa Romanov - Nikolaj Nikolaievich e Pietro Nikolaievich, avevano sposato due sorelle della regiona Elena: Militza e Anastasia (R. Pérez Martinez, Guida al castello di Racconigi, Savigliano 1988). Da questo momento alcune stanze degli appartamenti cinesi assunsero il nome di "Appartamento dello Zar", che ancor oggi le contraddistingue (B. Gariglio, Un viaggio un'epoca. La visita dello zar Nicola II a Racconigi, Savigliano 2002)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100208628
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2016
- ISCRIZIONI sui rubinetti - FREDDA - lettere capitali - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0