Veduta della valle che conduce ai Bagni di Lucca (Vallée des Bains de Lucques). veduta della Valle dei Bagni di Lucca
dipinto
1824 - 1824
Storelli Felice Maria Ferdinando (1778-1779/ 1854)
1778-1779/ 1854
Veduta di una valle con dolci pendici ai lati, un fiume al centro, attraversato da un ponte in pietra, e un paese sullo sfondo in lontananza. In primo piano sulla destra alberi e figurine di pastori.Cornice XIX secolo dorata, con fasce di motivi decorativi di fogliette e ovuli in pastiglia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Storelli Felice Maria Ferdinando (1778-1779/ 1854): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Agenzia delle Entrate, Direzione Reg. del Piemonte
- INDIRIZZO Corso Vinzaglio 8, Torino, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Felice Maria Ferdinando Storelli, nato a Torino nel 1778 (o 1779), si trasferisce a Parigi nel 1800 e qui si specializza nella pittura di paesaggio affermandosi nell'ambiente parigino di prima Restaurazione. A partire dal 1806 e fino al 1850 circa, espone con cadenza regolare vedute riferite in prevalenza a località piemontesi, savoiarde e napoletane. Pur risiedendo nella capitale francese, l'artista mantiene saldi legami con il paese d'origine e anche a Torino confermerà il suo ruolo di significativo rappresentante della pittura di paesaggio presentando con notevole successo alle Esposizioni di Arte e Industria del Valentino e a quelle della Società Promotrice delle Belle Arti numerose vedute e paesaggi. A questi si affiancherà una ricca serie di commissioni ordinate negli anni Quaranta dagli esponenti della casa regnante, soprattutto Carlo Alberto (che gli richiede dipinti celebrativi illustranti gesta militari e mecenatismo culturale della dinastia sabauda) e successivamente la regina vedova Maria Cristina. Il dipinto, firmato e datato 1824, fu eseguito dall'artista a Parigi e l'anno successivo offerto a Carlo Felice, che lo ricompensò con 500 lire. Già due anni prima, nel 1823, il sovrano gli aveva acquistato una Cascata d'invenzione. La tela si può con ogni probabilità identificare con il paesaggio presentato al Salon parigino del 1824 accanto ad una veduta del parco di Neully per il Duca di Orleans. Fu quello il Salon dove lo Storelli fu insignito della Medaglia d'oro (cfr. la scheda biografica relativa all'artista, di M. Rosci, nel catalogo "Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna. 1773-1861" a cura di E. Castelnuovo e M. Rosci, Torino 1980, v. III p. 1489). L'opera, che risultava nel Guardamobile del Palazzo Reale durante le fasi di inventariazione del 1879-1880 e nelle foresterie n. 36 al secondo piano nel 1911, è registrata nel 1966 nell'Ufficio già Gen. Meane. Il 15 ottobre 1974 fu concessa in deposito esterno temporaneo al Ministero delle Finanze, Ispettorato Compartimentale delle Tasse (per la data di consegna vedi "Elenco dei quadri ricevuti il 15 ottobre 1974 in consegna provvisoria dalla Soprintendenza ai Monumenti del Piemonte e consegnati in data odierna dal dirigente superiore ... in occasione del passaggio di gestione, 30.11.1977, Archivio Sbaa To)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207836
- NUMERO D'INVENTARIO 7886
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2007
- ISCRIZIONI in basso a destra - Storelli / 1824 - corsivo - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0