tavolo - a bandelle, opera isolata di Palagi Pelagio, Chiavassa Giovanni (secondo quarto XIX)
tavolo a bandelle
1834 - 1834
Palagi Pelagio (1775/ 1860)
1775/ 1860
Chiavassa Giovanni (notizie 1834-1835)
notizie 1834-1835
Piano rettangolare con due alette ribaltabili laterali; un cassetto sul lato anteriore. Due sostegni a sezione circolare raccordati, nella parte bassa, da una traversa con intagli a volute e palmette. Quattro piedi a forma di zampa leonina dotati di piccole ruote. Decorazione ad intarsio con tralci di edera, palmette e motivi geometrici a cono
- OGGETTO tavolo a bandelle
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ intarsio/ tornitura/ impiallacciatura in acero
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ATTRIBUZIONI
Palagi Pelagio (1775/ 1860): disegnatore
Chiavassa Giovanni (notizie 1834-1835): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Capello Gabriele (moncalvo 1806-torino 1876)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ideatore dell'opera è l'architetto bolognese Pelagio Palagi, che, nel gennaio del 1833, ricevette da Carlo Alberto l'incarico di soprintendere all'arredo del castello di Racconigi, coadiuvato da diversi collaboratori. Il tavolino è la replica puntuale - per tipologia e decorazione - di quello conservato nella camera da letto della Regina (Attribuito a Gabriele Capello), con la sola eccezione che questo è dotato di alette ribaltabili laterali. Dal momento che Palagi si affidò ad artefici diversi, non è semplice distinguere gli esecutori materiali: in base agli studi di Colle, il mobile sarebbe stato realizzato a Parigi nel 1834 dall'intagliatore Giovanni Chiavassa, su disegni di Pelagio Palagi (Colle E., Il mobile Impero in Italia. Arredi e decorazioni d'interni dal 1800 al 1843, Martellago (VE) 1998). La datazione è confermata dalla scritta apposta sui disegni preparatori conservati presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna. Altre fonti bibliografiche (Antonetto R., Minusieri ed ebanisti del Piemonte. Storia e immagini del mobile piemontese 1636-1844, Chieri 1985), indicano invece un riferimento a Gabriele Capello (detto il Moncalvo), principale collaboratore del Palagi in questo periodo. Del tavolo esiste un'ulteriore variante conservata al Palazzo Reale di Torino (Baccheschi E., in Castelnuovo E. - Rosci M., Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861, catalogo della mostra, Torino 1980; Colle E., Il mobile Impero in Italia. Arredi e decorazioni d'interni dal 1800 al 1843, Martellago (VE) 1998)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207482
- NUMERO D'INVENTARIO R 6564
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
2020
- ISCRIZIONI sul cassetto, in giallo - R 6564 - numeri arabi - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0