ANGIOLETTI
Bussola lignea con porta a doppio battente. Ogni porta, divisibile in due parti apribili separatamente, ha tre formelle lisce con profilo modanato, la centrale di forma ottagonale, le altre rettangolari con il lato corto rivolto verso il centro concavo. Le porte, con apertura a ventola, sono incernierate a paraste angolari terminanti in capitello decorato da fiore. Valva di conchiglia al centro dell'architrave; trabeazione con cornicione modanato aggettante. Fastigio centinato scanalato con elemento vegetale al centro, ripreso da larga foglia sulla sommità, dietro cui è raggera in lamina metallica con al centro occhio divino. Ghirlanda di foglie lanceolate e bacche segue esternamente l'andamento centinato del fastigio, a cui sono fissati due angioletti reggicartiglio. Sul cornicione, fiaccole su base cubica in corrispondenza delle paraste angolari
- OGGETTO bussola d'ingresso
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ scultura/ verniciatura
FERRO
LEGNO DI NOCE
metallo/ laminazione
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ATTRIBUZIONI
Solar Giuseppe (notizie 1788): disegnatore
Graffino Agostino (notizie 1789-1827): falegname
Brunetto (notizie 1817): fabbro
- LOCALIZZAZIONE Caraglio (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel "Libro dei conti, ed ordinati della Compagnia del SS. Sacramento eretta nella Parochiale di Santa Maria sotto il titolo dell'Assonta del luogo di Caraglio cominciato l'anno 1670", conservato nella Biblioteca del Seminario Vescovile di Cuneo (ma oggi in Santa Maria a Cuneo), che contiene notizie riguardanti lavori eseguiti per la chiesa tra il 1670 e il 1806, si legge che nel 1788 "mastro Giuseppe Solar ha disegnato la bussola della porta grande della Chiesa Parrocchiale". Probabilmente la realizzazione della bussola avvenne solo alcuni decenni dopo, come si evince dal "Libro dei conti parrocchiali e registo delle lettere e loro risposte 1807" conservato nell'Archivio parrocchiale. Nei conti di scaricamento relativi al 1814, in data 5 maggio sono stati pagati 8 franchi "al falegname Graffino per lavori fatti attorno ai confessionali e bussole". Mentre questa spesa così esigua sembra potersi meglio riferire a piccoli lavori di ripristino o completamento, magari delle bussole laterali, altri pagamenti, registrati nei conti del 1817, farebbero pensare ad interventi più consistenti: "12 febbraio pagato al falegname Agostino Graffino in conto della spesa della Bussola e per mani del pristinajo Grisero franchi 300"; "23 dicembre: al fabro Brunetto ferramenta della bussola 140 franchi"; "31 dicembre Al falegname Agostino Graffino saldo dei franchi 850 Bussola...250 franchi". Agostino Graffino, attivo per la fabbriceria della nuova parrocchiale almeno dal 1789, fa parte di una famiglia di falegnami che per oltre quarant'anni lavora nella chiesa (oltre a lui sono menzionati Giuseppe, Giovanni Battista e Carlo Graffino), ed è documentato per numerosi lavori almeno fino al 1827. Sembra quindi che alla fine del 1817 gli siano stati pagati per la bussola 250 franchi a saldo della notevole cifra complessiva di 850 franchi. Il pagamento, alla fine dello stesso anno, del fabbro che aveva fornito le parti in ferro della bussola, permette di indicare il 1817 come anno di realizzazione della stessa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204829
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI cartiglio retto dagli angioletti in alto - PAVETE AD SANTUARIUM MEUM EGO D... a pennello dorato - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0