SANT'ISIDORO
statua,
Il personaggio è in piedi, su un basamento in legno quadrangolare con angoli smussati, col volto rivolto verso l'alto, con le mani giunte sull'estremità della vanga, abbigliato con una tunichetta azzurra corta, ed un manto rosso con motivi di foglie dorate; ai piedi scarpe da contadino. Accanto ai piedi c'è un aratro
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Caraglio (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua è un tipico oggetto devozionale e di produzione seriale della fine dell'Ottocento o dell'inizio del Novecento; secondo le notizie fornite dall'economo spirituale della parrocchia di Caraglio all'inizio del Novecento, don Francesco Gallo, che scrisse delle "Memorie" sulla chiesa, si ricava l'informazione che il gruppo statuario della Madonna Assunta venne regalato alla chiesa dalla Contessa Garin di Cocconato nel 1891: si può pensare che ad una data di poco successiva si sia provveduto all'allestimento di un altare idoneo ad ospitare il gruppo, insieme alle altre due statue di Sant'Isidoro e Santa Agnese, che provengono dalla bottega di Giuseppe Marengo, venditore di arredi sacri a Torino nei decenni di passaggio tra i due secoli. Gallo F. Memorie storiche, in Armando L. (a cura di), Da Pieve di Santa Maria a parrocchia di Maria Assunta a Caraglio, Cuneo 2000, pp. 96-97
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204740
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0