una giovane greca oppure sultana. ritratto di donna con costime greco
dipinto
1852 - 1852
Cravosio Rosalia (notizie Dal 1843)
notizie dal 1843
Dipinto entro cornice lignea intagliata, dorata con motivi a pastiglia negli angoli, da cui pende una cornicetta dorata con iscrizione a penna "Sultana / 117". Rappresenta una figura femminile assisa, con abito bianco, fusciacca azzurra con motivi a fiorellini, giacca rossa e copricapo pendente sui lati
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 97
Larghezza: 70
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ATTRIBUZIONI
Cravosio Rosalia (notizie Dal 1843)
- LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Rosalia Cravosio, di cui non si conoscono i dati anagrafici precisi, nacque nella prima metà del XIX secolo ed ottenne un buon successo di pubblico partecipando alle esposizioni della Promotrice di Torino. A tali mostre presentò 21 opere, negli anni 1843-1866, che agli inizi erano soprattutto copie da van Dyck, Mieris, Carlo Dolce e Annibale Carracci ma già nel 1848 propose una tela raffigurante una mezza figura al vero, secondo una tipologia ricorrente nella sua produzione. Molte sue opere infatti ritraggono "mezze figure femminili con riferimenti e allusioni sentimentali", proprio come quella in esame, che sembra riconoscibile in "Una giovane greca", portata dalla Cravosio all'XI esposizione organizzata dalla Società Promotrice delle Belle Arti nel 1852 con n. 395. In particolare l'impostazione della figura e i lineamenti della donna qui ritratti presentano notevoli affinità con un'altra sua opera, intitolata "Un soave pensiero", conservata in Palazzo Reale (cfr. catalogo della mostra"Cultura figurativa e architettonica negli stati del Re di Sardegna 1773-1861", a cura di E. Castelnuovo-M. Rosci, Torino, 1980, v. I p. 451 cat. n. 428). Non sono del tutto chiare le vicende storiche del dipinto, collocato forse in un primo tempo in un palazzo torinese (il Chiablese?), qui inventariato con l'etichetta rettangolare prestampata in nero "CASA DI SAR/ IL DUCA DI GENOVA" e trasportato nel castello di Agliè solo il 19 giugno 1885 insieme ad altre opere, come testimonia l'elenco di "Oggetti spediti da Torino al Castello d'Agliè dal 1877 al 1887". Non è noto perchè la tela sia ricordata negli inventari col titolo di "Sultana" mentre quello originario era "Una giovane greca"; si ricorda però che nella stessa esposizione del 1852 era presente un'opera intitolata "Sultana", di Giovanni Marghinotti con n. 259, con la quale potrebbe essere stata confusa. Nella sala sono oggi disposti tre dipinti dall'impostazione simile, all'incirca coevi, stilisticamente confrontabili tra loro, raffiguranti una figura femminile di tre quarti in costumi connotati geograficamente, le cui vicende storiche sono comuni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100204119
- NUMERO D'INVENTARIO 1970
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso, a sinistra, in nero - 395 su etichetta rettangolare - numeri arabi - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0