motivi decorativi vegetali con uccelli
dipinto,
Alfieri Benedetto (1700/ 1767)
1700/ 1767
Massa Pietro (notizie 1721-1760)
notizie 1721-1760
Zoccolo scompartito da riquadri rifiniti da cornici dorate a motivi fitomorfi
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Alfieri Benedetto (1700/ 1767): disegnatore
Massa Pietro (notizie 1721-1760): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il re Carlo Emanuele III faceva decorare quest'ampia sala tra gli appartamenti dei nuovi archivi e la cappella della Sindone, dopo la vittoria di Guastalla del 1734 (C. Rovere, 1858, pp. 42-43, p. 215, nota 116). La decorazione del soffitto, affidata a Claudio Francesco Beaumont, fu conclusa nel 1748 (C. Mossetti, 1987, p. 28): i lambriggi invece sono stati accostati ai pannelli cinesizzanti che Christian Wehrlin realizzò nel 1765 a Stupinigi, nella Sala da gioco (A. Griseri, 1985, p. 364). Tuttavia è probabile che i rivestimenti lignei della Galleria delle Battaglie vennero eseguiti contemporaneamente o subito dopo le pitture del soffitto: a questo proposito è opportuno ricordare un pagamento a favore di Pietro Massa del 1744 ("L. 1120 a Pietro Massa per haver dipinto alla China 70 pannelli tra voletti di finestre , lambriggi, e porte volanti, et altro fatto nella galleria delli archivi particolari di S.M.": A. Baudi di Vesme, 1963-1982, v. II, pp. 661-662). Le notizie su Pietro Massa sono piuttosto scarne: dai pagamenti registrati da Vesme risulta essere al servizio della corte sabauda dal 1721, specializzandosi in "pitture alla cinese", come confermano i lavori svolti per i "Reali Palazzi" fino al 1754 e la definizione nel 1750 di "pittore alla Chinese" (ibid.). Si era affermato perciò in qualità di specialista esperto, coinvolto nei momenti decisivi per l'ammodernamento dei reali palazzi promosso da Carlo Emanuele III e il matrimonio di Vittorio Amedeo III (A. Griseri, 1989, pp. 246-247). Non è da escludere perciò la sua partecipazione nell'impresa decorativa della Galleria delle Battaglie, anticipando quel gusto e attenzione per il dato botanico e naturalistico che Christian Wehrlin riproporrà a Stupinigi in modo pù stilizzato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100201836-21
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0