motivi decorativi a girali vegetali
zoccolo,
1789 - 1789
Pozzo Giovanni Pietro (1713/ 1798)
1713/ 1798
Pozzo Pietro Antonio (1727/ 1788)
1727/ 1788
Pozzo Giovanni (1749/)
1749/
Bellora Lino Carlo (notizie 1775-1798)
notizie 1775-1798
Degiovanni Giovanni Battista (notizie 1788-1789)
notizie 1788-1789
Il lambriggio è costituito da quindici pannelli dipinti a fondo verde con finti intagli dorati, racchiusi da una cornice in legno intagliato e dorato
- OGGETTO zoccolo
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ATTRIBUZIONI
Pozzo Giovanni Pietro (1713/ 1798)
Pozzo Pietro Antonio (1727/ 1788)
Pozzo Giovanni (1749/)
Bellora Lino Carlo (notizie 1775-1798)
Degiovanni Giovanni Battista (notizie 1788-1789)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il lambriggio è formato da quindici pannelli di varie misure dipinti a tempera con un motivo decorativo che simula un intaglio dorato ed è stilisticamente affine alle tele che rivestono le pareti; altri due pannelli simili, lunghi e stretti (360 ca x 47), sono fissati lungo le pareti laterali del vano finestra. L'insieme della decorazione è riconducibile su base documentaria ai pittori Pozzo, cioè i fratelli Giovanni Pietro e Pietro Antonio e Giovanni figlio di Giovanni Pietro, specializzati in tale genere e citati in pagamenti per lavori analoghi nelle varie residenze, specie a Moncalieri. In Palazzo Reale i pittori intervengono nell'Appartamento dei duchi d'Aosta al secondo piano ed in questo di Madama Felicita al piano terreno negli anni 1788- 1789, quando il re Vittorio Amedeo III fa allestire il primo per gli sposi Vittorio Emanuele e Maria Teresa d'Asburgo Lorena-Este ed il secondo per la sorella nubile, la principessa Maria Felicita. Nel 1789 i tre Pozzo insieme al socio Carlo Bellora sono infatti pagati per i lavori di pittura compiuti in vari ambienti dell'appartamento nuziale e nei Gabinetti di trattenimento e di toeletta della principessa Felicita; per quest'ultimo in particolare, da identificare con quello in questione, "si è dipinto tutto il boesaggio all'intorno del med. sopra la tela per andare nel gusto del volto... più nel medesimo si sono dipinti 18 pannelli di lambriggio accordati agli intagli dorati. . " (ASTO, Registri Recapiti, 1789: cfr. scheda documenti n. 101073 di E. Cottura). L'intaglio delle "cornici dell'imboesaggio e panneli di lambriggio a perlo" è opera dello scultore Giovanni Battista Degiovanni, sotto le direttive dell'architetto Piacenza, mentre spettano al pittore Agostino Verani i "6 medaglioni nei riquadri del boesaggio rappresentanti scherzi a camaiolo allusivi alla toeletta... . " (idem: cfr. schede documenti nn. 101090 e 101083 di E. Cottura). Il pagamento ai pittori Pozzo e Lino Carlo Bellora non è riportato nelle biografie in Schede Vesme, v. 1°, 1963, p. 111 e v. 3°, 1968, pp. 862-864
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100201078
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0