reliquiario - a ostensorio, opera isolata - ambito piemontese (metà sec. XVIII)

reliquiario a ostensorio,

Reliquiario a ostensorio di gusto rocaille nei decori sbalzati e cesellati; culmina nella mistra con pastorale e croce incrociata

  • OGGETTO reliquiario a ostensorio
  • MATERIA E TECNICA metallo/ sbalzo/ cesellatura/ argentatura
    vetro/ soffiatura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Susa (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come si desume dalle Memorie spettanti alla V.da Confraternita del SS.mo Nome di Gesù datate 18 agosto 1811, la fondazione del sodalizio risale all'8 marzo 1573; in tale data i confratelli si radunavano in San Giusto, nella cappella di San Pietro. L'abate di San Giusto card. Vercelli concesse loro la chiesa del Ponte, dove rimasero sino al 15 agosto 1580. In seguito si trasferirono nella chiesa di San Paolo della quale usufruirono, avendola riedificata, sino al 19 marzo 1625. Il 20 marzo 1625 avviene la benedizione di quello che sarà il nuovo oratorio, l'attuale, edificato a partire dal 1626 in corrispondenza di uno stabile acquistato nel 1618. Conobbe il suo periodo di massima decadenza alla fine del XVIII secolo e solo con la restaurazione presero avvio le opere di restauro e riarredo di cui necessitava.; Data la presenza di pastorale, mistra e croce nel coronamento l'oggetto pare alludere ad una committenza abbaziale, precedente quindi l'istituzione della Diocesi.; Come si desume da un documento s.d. ma certamente di XIX secolo, conservato tra la carte della Confraternita, queste risultano essere le festività celebrate in San Carlo: "Circoncisione/ SS. Nome di Gesù/ Beato Amedeo di Savoia (contitolare)/ Ascensione del Signore/ di San Bernardino (contitolare)/ del SS.mo Cuore di Gesù/ di San Carlo/ di Santa Cecilia"; per le processioni: "S. Mauro/ S. Sebastiano/ Ascensione/ Corpus Domini/ Assunzione/ Natività della Vergine"; per le visite processionali: "Pentecoste/ S. Rocco/ S. Stefano". Dunque non è in alcun modo attestata la devozione a santa Lucia che la scultura lignea tardo quattrocentesca pubblicata da G. Gentile nel 1977 dimostrerebbe, scultura non più rintracciata. Il piccolo dipinto seicentesco presente nella Sala Capitolare della Cattedrale di San Giusto raffigurante santa Cecilia di cui alla scheda SBAS TO (...) potrebbe provenire dalla chiesa di San Carlo?
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100200095
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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