Nella parte inferiore è un motivo a punta rovesciata e due volute. L' architrave è curvilineo e spezzato con all'interno un inserto con iscrizione. Il fastigio è in marmo nero mistilineo. La cornice esterna è rettilinea e all'interno è riquadrata da una cornice in marmo nero, mistilinea superiormente, delimitata inferiormente da un parapetto. Anteriormente è il vetro di chiusura con profilo ligneo, mistilineo sul lato superiore e quadrettato con elementi lignei

  • OGGETTO ancona
  • MATERIA E TECNICA VETRO
  • ATTRIBUZIONI Giudici Bernardino (notizie 1713): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE ORTA SAN GIULIO (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La cornice fu realizzata nel 1713, a seguito della attuazione della nicchia destinata a contenere il gruppo della Vergine Addolorata con il Cristo deposto. I lavori furono registrati nel Libro dei conti della Confraternita del Sacramento, dai quali si deduce la presenza del marmorino Bernardino Giudici, esponente di una famiglia di Viggiù attiva nel campo delle opere marmoree. La cornice presenta delle forme eleganti, in attinenza al linguaggio in uso per questo genere di manufatti, anche nel Cusio ove era abitudine rivolgersi a maestranze provenienti dalla Lombardia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100198483
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul fastigio - UNO CORDE REDIDIMUS - a solchi - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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