SALITA DI CRISTO AL MONTE CALVARIO dipinto,

SALITA DI CRISTO AL MONTE CALVARIO

dipinto,

Dipinto a olio su tela

OGGETTO dipinto
ATTRIBUZIONI Taricco Sebastiano (1641/ 1710): esecutore
LOCALIZZAZIONE Mondovì (CN)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, di cui si ignora la storia antica, fa parte del gruppo di dipinti pervenuti nella sala capitolare della Cattedrale "come ad una sede museale": così, almeno, dopo averla intesa il vescovo Giovanni Battista Isnardi, titolare di Mondovì dal 1693 al 1731, che su alcune delle tele, tra cui il dipinto schedato, ha apposto il proprio stemma. Risalgono probabilmente all'intervento di Isnardi le ricche cornici, che inquadrano la tela tagliandola visibilmente sui due lati. M. Contratto nella monografia dedicata a Sebastiano Taricco, individua nella tela della seconda sacrestia nella Cattedrale "una lezione della scuola bolognese e veneta come ispirazione più immediata, senza però trascurare la forza di suggestione esercitata dalla cultura seicentesca del Piemonte sud-occidentale, dal Molineri al Claret
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100167348
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
DATA DI COMPILAZIONE 1997
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
STEMMI angolo in basso a sinistra - gentilizio - Stemma - Isnardi - d'argento all'aquila di nero, rostrata e coronata d'oro col volo abbassato
LICENZA METADATI CC-BY 4.0