morte di Saffira
In uno spazio limitato a sinistra dalle mura di un edificio monumentale e dal parapetto di una terrazza e a destra da un pilastro e due gradini in pietra, al centro della scena Saffire si accascia al suolo, mentre una giovane tenta di trattenerne la caduta e un uomo si china verso di lei. Dietro il gruppo centrale, in piedi, un uomo barbuto e un anziano velato; a sinistra, appoggiata al parapetto una giovane donna e in piedi tre figure maschili; a destra, una donna di schiena si allontana, guardando la scena centrale. Oltre il parapetto, alberi ai lati e, lontana ma imponente, una città cinta da mura e, sul fondo, su una rocca, un castello con due imponenti torri cilindriche. Sulla destra, lontano, il piccolo gruppo di persone che trasporta Saffire alla tomba
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Rapous Vittorio Amedeo (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Lanzo Torinese (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fa parte con altri tre (schede OA cat. gen. 01/00106850, 01/00167135 e 01/00167136) di una serie di sovrapporte, come suggeriscono gli innesti di tela negli angoli. La serie è da collocarsi nel periodo giovanile del Rapous, quando è ancora collegato alla maniera del suo maestro Claudio Francesco Beaumont, prima di passare a modi e soggetti più vicini al gusto rococò. L'opera deriva da un dipinto di analogo soggetto di Nicolas Poussin (Parigi, Louvre), eseguito intorno al 1652(G. Romano, 1993, pp. 16-17); la derivazione, molto fedele, passa probabilmente attraverso una mediazione grafica, poiché i ricalchi sono realizzati in senso inverso: potrebbe trattarsi delle incisioni di Jean Pesne
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100167134
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0