credenza, opera isolata - ambito piemontese (fine/inizio secc. XIX/ XX)

credenza,

Fronte a due sportelli con pannelli quadrati centinati, sormontati da un sottopiano. Ai lati poggiano due balaustri reggenti un piano con alto bordo modanato smussato ai lati. Chiavi, toppe e cardini originali

  • OGGETTO credenza
  • MATERIA E TECNICA legno di noce/ intaglio
    legno, intaglio
  • LOCALIZZAZIONE Castelletto Molina (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La credenza è parte dell'arredo del vicino castello, dove si trovano ancora oggi, nel salone, altri mobili dello stesso tipo. Fu donata alla Chiesa di San Bartolomeo con una parte dello stabile (attualmente in affitto) dall'ultimo dei proprietari del castello, l'avvocato Gian Matteo Mecio (1877-1953), (comunicazione orale del parroco D. A. Ruella). Il mobile riprende alcuni motivi seicenteschi, ma per tecnica esecutiva è riferibile alla produzione di fine Ottocento, inizio Novecento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100140041
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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