Annunciazione

dipinto, ca 1618 - ca 1620

Raffigura sulla sinistra la Madonna annunciata; sulla destra l'angelo con gli abiti ancora gonfi per il volo. Tutto intorno angeli e cherubini tra le nuvole. Cornice in legno dorato con fascia intagliata a fiori e frutti ricorrenti

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Crespi Antonio Maria Detto Bustino (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La raffinata eleganza del dipinto si esprime nella dolcezza dei gesti, degli sguardi e nel panneggio dell'abito dorato dell'angelo, appena giunto in volo, con le vesti ancora gonfie per il vento. Il gusto tutto lombardo per il dato erale, naturalistico, che si contrappone allo squarcio di Paradiso con angeli musicanti che si apre in alto, si evidenzia nella presenza del gatto che assiste immobile alla scena accucciato sullo sgabello impagliato, vicino al centro da lavoro della Vergine. Questa tela è identica alla pala d'altare della cappella dell'Annunciata, nella collegiata di San Bartolomeo di Borgomanero, che i documenti rintracciati da Pietro Zanetta assegnano ad Antonio Maria Crespi detto il Bustino e datano agli anni 1618-1620. Nel dipinto di Borgomanero, però, la parte alta della tela presenta una forma centinata e la scena del Paradiso è conclusa dalla colomba circondata da raggi luminosi. Nell'opera in oggetto questa parte sembra essere ridotta e la composizione risulta meno equilibrata. Per identità di soggetto e caratteri storici l'opera è assegnabile allo stesso autore ed allo stesso periodo. Bibliografia: autori vari, 1933, p. 157; autori vari, 1977, p. 175-178; autori vari, 1987, pp. 289-290; P. Zanetta, 1984/61, pp.241- 242; L. Chironi, 1984/ 72, pp. 287-288.L'oggetto è di proprietà della parrocchia di San Michele Arcangelo e Sant'Antonio Abate (corso Giuseppe Mazzini, 18)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100138937
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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