Cristo crocifisso

croce del pulpito post 1783 - ante 1819

Croce liscia con perimetro bordato da una cornice dipinta in oro; sul retro, all'intersezione dei bracci, sono visibili le tracce dell'innesto dei quattro raggi oggi mancanti. Il Cristo è fissato posteriormente con due viti; è dipinto al naturale con macchie rosse di sangue in corrispondenza delle ferite. Perizoma dorato

  • OGGETTO croce del pulpito
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Rasetti Giovanni Antonio (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Fino al 1990 era collocato in un apposito sostegno sul pulpito (scheda cartacea n. 24) eseguitoa fine Settecento ed "imbronzato" e dorato nel 1831, La datazione si colloca tra il 1783 - data della prima citazione dell'opera nella Visita pAstorale del vescovo Balbis Bertone - ed il 1819 - quando viene indicata anche la presenza del crocifisso con la seguente frase: "suggestus adest capuceolo et Crucifixo munitus pilastro e cornu Evangelij extra cancellos adherens". In assenza di documentazione specifica, si può indicare Giovanni Antonio Rasetti (a cui è attribuito il pulpito) come autore del crocifisso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100138775
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Sul titolo - I.N./ R.I - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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