studio a Barge. paesaggio con torrente
dipinto,
1900 - 1900
Dalbesio Adolfo (1860-1862 Ca./ 1914-1915 Ca)
1860-1862 ca./ 1914-1915 ca
Cornice lignea dorata con intali a tralci e foglie d'acanto. Il dipinto raffigura un torrente dalla riva ghiaiosa e alberi, cielo nuvoloso che dà tonalità fredde e grigie ai colori
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
compensato/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Dalbesio Adolfo (1860-1862 Ca./ 1914-1915 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella scheda cartacea Barbara Fioravanti propone una datazione al 1890 e riferisce che "il cartoncino sul retro che riporta l'autore, il titolo, il prezzo di £. 250 e il numero 104 sulla piccola etichetta marrone posta sul lato anteriore indicano un acquisto alle esposizioni". Probabilmente però il dipinto in esame è identificabile con quello presentato con n. 104 alla mostra della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino del 1900, intitolato "Studio a Barge"e valutato £. 250. Adolfo Dalbesio (Torino 1860-1915) si dedicò alla pittura e alla miniatura; alcune sue opere furono acquistate dal Re, dalla Duchessa di Genova e dal Principe di Carignano. Laureatosi in ingegneria nel 1882 collaborò con Camillo Riccio all' allestimento delle "strutture espositive per la grande rassegna nazionale organizzata a Torino nel 1884" al borgo medioevale (cfr. scheda redatta da Fernando Mazzocca per il "Dizionario biografico degli italiani", vol. 31, Roma 1985, pp. 706-708). Partecipò alle esposizioni della Società Promotrice delle belle arti di Torino dal 1880 al 1913 e al Circolo degli artisti dal 1885 al 1913 (cfr. Eraldo Bellini, "Pittori piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento", Torino 1998, p. 135). Fernando Mazzocca riporta dati anagrafici diversi da altri repertori consultati (Torino 13 maggio 1857 - Orbassano (Torino) 9 agosto 1914) e ricorda il sodalizio con il paesista Federico Pastoris ed i contatti con il cenacolo di Rivara a partire dal 1875, di cui facevano parte Avondo, d'Andrade, Teja e altri (cfr. scheda redatta per il "Dizionario biografico degli italiani", vol. 31, Roma 1985, pp. 706-708). Un settore meno noto dell'attività di Dalbesio è quello inerente l'attività miniatoria e la produzione di cartoline illustrate per lo stabilimento litografico torinese Doyen di L. Simondetti.La tela è menzionata da Edith Gabrielli che riferisce che è "firmata intorno al 1890" (cfr. D. Biancolini - E. Gabrielli, "Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni", Torino 2001, p. 41). Nella scheda bio-bibliografica pubblicata nel testo di Piergiorgio Dragone, "Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1865-1895" (cfr. Torino 2000, p. 323) è citato tra i "Numerosi paesaggi che conservano la prima matrice naturalista nella semplicità dell'impianto" uno "Studio a Barge (1900)" senza indicazione di collocazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100137717
- NUMERO D'INVENTARIO 174
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI retro, cornice, in basso, a destra - 174 su etichetta rettangolare in materiale plastico rosso - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0