veduta dell'abbazia di Altacomba
dipinto
ca 1836 - ca 1838
Almeras Alexandre Maurice (1783/ 1841)
1783/ 1841
Cornice lignea dorata, sagomata con bordo interno a foglie lanceolate. Il disegno rappresenta una veduta dell'abbazia, con la torre del faro sulla destra, dal lago, in primo piano una barca a remi coperta e nello sfondo assai sfumato le montagne
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquerellatura
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MISURE
Altezza: 24
Larghezza: 31
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ATTRIBUZIONI
Almeras Alexandre Maurice (1783/ 1841)
- LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è legato ad un altro simile conservato ad Agliè databile dopo il 1836 con punto di vista dal lago Bourget, mentre questo raffigura il punto di vista dalla montagna. E' anche questo databile agli ultimi anni dell'attività dell'artista svizzero. E' difficile ricostruire l'iter di questi due disegni nelle collezioni del castello a causa delle descrizioni sempre assai generiche e della lacuna nell'inventario del 1908 in corrispondenza del numero 5551 attribuito a questo disegno (dal n. 5132 al 5790). Nella scheda cartacea Barbara Fioravanti proponeva come identificazione incerta il numero di catalogo Sampietro 336 "Primo piano nobile, Ufficio Intendenza. Acquerello/ Paese con Lago con macchiette sopra una barca" in sede di revisione corretto con n. 351.I due disegni furono pubblicati nel catalogo della mostra "Cultura figurativa e architettonica negli stati del Re di Sardegna 1773-1861" del 1980, la cui scheda indica come materia e tecnica "penna e acquerello monocromo a seppia su carta". L'autore delle due vedute è Alexandre Maurice Almeras (1783 o 1784 - 1841), allievo di Jérémias Arlaud, attivo soprattutto a Ginevra e a Parigi, e affermato pittore di paesaggi, soprattutto montani, e di fiori. L'impresa del restauro dell'abbazia di Altacomba, molto cara a Carlo Felice e Maria Cristina per la sua forte valenza di esaltazione dinastica, fu ampiamente pubblicizzata da alcune edizioni importanti, tra cui il "Souvenirs Pittoresques de Hautecombe", un album di ventiquattro litografie - eseguite da Francesco Gonin - pubblicato tra il 1829 e il 1830. Molti pittori scelsero l'abbazia come soggetto per i loro quadri: oltre a Luigi Vacca e il Gonin, coinvolti personalmente nell'impresa decorativa in Savoia, anche Giovanni Migliara realizzò alcune suggestive vedute di Altacomba e con lui Luigi Bisi, Massimo d'Azeglio e molti altri
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100137691
- NUMERO D'INVENTARIO 1055
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI retro, cornice, in basso, a sinistra - 1054 su etichetta rettangolare in materiale plastico rosso - corsivo - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0