FESTONE CON FIORI PARACAMINO 1766

FESTONE CON FIORI

PARACAMINO 1766 - 1767

Rapus, Michele Antonio (1735/ 1819)
1735/ 1819

Il paracamino ha una cornice in legno intagliata, dipinta e dorata dai contorni sagomati. Raffigura due festoni di fiori con cascata al centro

FESTONE CON FIORI (PARACAMINO, opera isolata) di Rapus, Michele Antonio (terzo quarto sec. XVIII)

OGGETTO PARACAMINO
MATERIA E TECNICA legno/ doratura
legno, intaglio
legno/ pittura
tela/ pittura a olio
ATTRIBUZIONI Rapus, Michele Antonio (1735/ 1819)
LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
INDIRIZZO Piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella scheda cartacea Elena Pianea propone una datazione del paracamino all'ultimo quarto del XIX secolo, forse in concomitanza con il riallestimento di quegli anni. Nel corso della revisione si è appurato che fin dall'origine l'ambiente in esame, nelle fonti storiche noto come "galleria", preveda un ricco apparato decorativo, costituito da zoccolo con pannelli dipinti, sovrapporte e paracamino raffiguranti nature morte di fiori, andato in parte perduto a causa delle bombe incendiarie cadute su quest'ala del Palazzo nel 1943. Dalle Schede Vesme sappiamo che Michele Antonio Rapous ricevette cinque pagamenti negli anni 1766-1767 per la suddetta galleria ed ambienti attigui, poi smantellati; uno del 1767 era "per la pittura de' panelli in ghirlande, cascate ed ornati ... per la galleria del secondo appartamento del Duca di Chablaix; L. 1811" (cfr. A. Baudi di Vesme, "Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo", Torino 1968, v. III pp. 895-896). L'inventario del 1781 descrive nella "Galleria ... due portevolanti con loro chiambrane, tutte guarnite di ghiacci verso la stessa Galleria intagliate, e dorate, coi loro Sopraporta di fiori, e dall'altra parte colorite di giallo con profili dorati ... un sovrafornello di ghiacci ... un contrafornello dipinto a fiori con sua cornice di legno intagliata, e dorata, e zoccolo colorito di giallo con sua guernitura compita da fornello, tutta di ferro, e ornata di bronzo dorato". In quello del 1811"Un Devant Cheminée peint à fleurs et fruits misure: h. 83 x 122) ... Deux Dessus de Porte Semblables (misure: h. 218 x 148)", nel 1816 "2 sovraporta a fiori 1 contrafornello simile" e nel 1833-49 "2 Sopraporte in tela dipinti e rappresentanti gruppi di fiori diversi Un controfornello in tela dipinto a gruppi di fiori diversi, guarnito intorno di cornice intagliata, e dorata". Esiste anche documentazione fotografica in Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte databile "ante 1942" che attesta le due sovrapporte con fiori, il camino con paracamino nella posizione attuale con didascalia "salone - alcova". Certamente la sala subì variazioni nel corso della seconda metà dell'Ottocento, durante le quali forse fu allestito il camino nel sito attuale, piuttosto insolito perchè collocato sotto una finestra (nell'inventario del 1781 sul camino si trovava una specchiera) costituita da un unico telaio (le altre della sala sono a due) e forse non collegato a canna fumaria
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100116872
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino Asti Cuneo Biella e Vercelli
DATA DI COMPILAZIONE 1999
DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
2016
LICENZA METADATI CC-BY 4.0