CUSTODIA DI VASETTI PER OLI SANTI, opera isolata di Vernulfo Luigi (secondo quarto sec. XIX)
CUSTODIA DI VASETTI PER OLI SANTI,
post 1828 - ante 1829
Vernulfo Luigi (notizie Sec. Xix/ Primo Quarto)
notizie sec. XIX/ primo quarto
Custodia sagomata per contenere sia le ampolline, sia il vassoio ovale, formato da una sezione inferiore di forma ovale, una mezzana cilindrica ed una terminale a tronco di piramide in corrispondenza della sommità dei coperchi delle ampolline. Rivestimento interno in velluto tagliato ad un corpo di colore bordeaux, profilato da gallone argentato in filo di seta e argento lamellare. L'oggetto si compone di due metà simmetriche, unite da cerniere e da quattro ganci uncinati metallici. La base è rivestita da foglio di cartone azzurro fissato da puntine in metallo dorato
- OGGETTO CUSTODIA DI VASETTI PER OLI SANTI
-
MATERIA E TECNICA
CARTONE
PELLE
-
MISURE
Altezza: 20 cm
Lunghezza: 32.5 cm
Larghezza: 21 cm
-
ATTRIBUZIONI
Vernulfo Luigi (notizie Sec. Xix/ Primo Quarto)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO piazzetta Reale, 1, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalla documentazione conservatasi, risulta che, immediatamente dopo la realizzazione del servizio per oli santi, venne commissionata all'astucciaro Luigi Vernulfo la custodia in esame, secondo una caratteristica prassi richiesta dalla corte nei casi di commissioni di oggetti in metalli preziosi, fossero essi destinati per arredo sacro, per la tavola o per la toeletta. L'artigiano percepì un compenso forfettario, in quanto eseguì anche riparazioni e lavori per suppellettile destinata ad altre cappelle, di L. 74.95. Nella relativa nota di pagamento, presentata il 15 gennaio 1829, Vernulfo descrive precisamente la forma e i materiali impiegati nella confezione dell'oggetto: "velluto cremesi", "pelle cilindrata" e "crocetti in ottone". Nessun dato è noto circa l'autore dell'oggetto, all'infuori della sua eterogenea attività nella produzione di custodie in cuoio e pelle, destinate a contenere principalemente argenterie ed oggetti preziosi, su commissione della corte nel secondo/ quarto decennio del XIX secolo. Negli inventari patrimoniali reperiti la custodia è ricordata solamente nell'ultimo elenco compilato (1966), senza alcuna specifica descrizione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100087900
- NUMERO D'INVENTARIO 2013/ S.M. 87- 88- 89
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0