navicella portaincenso, elemento d'insieme di Balbino Carlo Agostino (prima metà sec. XIX)
navicella portaincenso,
1820 - 1839
Balbino Carlo Agostino (1777/ 1858-1867)
1777/ 1858-1867
Base circolare con baccellature; nodo globulare rivestito di foglie. Corpo baccelleto con decori negetali; valva piatta su un lato decorazione a conchiglia sull'altro
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ fusione/ sbalzo
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MISURE
Diametro: 7.5
Altezza: 19
Larghezza: 8
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ATTRIBUZIONI
Balbino Carlo Agostino (1777/ 1858-1867)
- LOCALIZZAZIONE Andezeno (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone con la testa di toro losangata risponde alla nuova regolamentazione emanata con RRPP del 12 luglio 1824; è distintivo dell'Ufficio del Marchio di Torino ed è solitamente abbinato al titolo 800% meno puro, caratterizzato dal punzone con la croce dei SS. Maurizio e Lazzaro coronata (A. Bargoni, Mastri orafi e argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo, Torino 1976, tav. XII, n.2,5). Il marchio CB entro losanga con l'impronta del leone è distintivo di Carlo Balbino, attivo tra il 1798 fino al 1844, come denuncia il calice con custodia schedato in questa stessa sacrestia. Balbino fu fornitore abituale della chiesa, dato che dalla stessa bottega uscirono altre preziose suppellettili sacre quali il turibolo (scheda cartacea n. 108) ed il calice con patena (scheda cartacea n. 94). Rispetto agli oggetti ascritti alla bottega del Balbino, la navicella pare precedere il calice donato forse negli anni Quaranta ed è più vicina al turibolo esaminato alla scheda seguente (con cui costituisce il servizio per incensazione). La decorazione a fogliami del gambo e del sottocoppa è piuttosto diffusa negli anni 1820-1830 (si vedano i candelieri nell'Oratorio di San Marco). DI squisita fattura la chiusura a conchiglia del coperchio, condotta con raffinata sapienza nell'incisione sbalzata della variegata chiocciola. La stessa morbidezza dell'ornato si ricollega ad analoghi esempi d'intaglio ligneo come i candelabri sopracitati. La committenza locale si rivolge dunque all'orefice nel pieno della sua attività, dato che deposita il punzone nel 1824, dopo essere stato sindaco della corporazione per ben tre volte
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100055810A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0