scene religiose degli Esercizi spirituali, dell'Apocalisse e dell'Ars moriendi

stampa tagliata stampa di invenzione, post 1750 - ante 1799

Soggetti sacri: esercizi spirituali; apocalisse; ars moriendi

  • OGGETTO stampa tagliata stampa di invenzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del castello Valperga di Masino
  • LOCALIZZAZIONE Castello Valperga di Masino
  • INDIRIZZO via del Castello 1, Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le nove incisioni (mm. 14x10) sono ritagliate ed incollate a file di tre su un pannello ligneo dotato di cornice di legno dipinta di color marrone modinata con vetro. L'insieme, da un punto di vista stilistico, si presenta omogeneo, basti osservare i rimandi nelle tipologie dei personaggi. Potrebbe datarsi, con buona approssimazione, alla seconda metà del XVIII secolo, sia per il modo in cui vengono rappresentati i personaggi, sia per l'impaginazione delle scene. Difficile indicare una provenienza per la sterotipicità delle immagini, inubbiamente da ascriversi al repertorio delle stampe popolari con fini educativi e religiosi. Infatti, ciò che più appare singolare è l'iconografia delle stesse: pur non essendo disposte secondo un filo logico, tutte le immagini afferiscono in qualche modo alla capacità dell'uomo di distinguere il bene dal male ed al destino dell'anima dopo la morte, con particolare riferimento all'Ars Moriendi, testo originario dell'alto Reno, diffuso in Europa nella seconda metà del XV secolo, ad eccezione della prima in alto a sinistra che rimane comunque collegata al tema in quanto rappresenta l'apparizione della Vergine a Sant'Ignazio mentre egli è intento a scrivere gli "Esercizi spirituali", fonte determinante tra XVI e XVII secolo, specialmente per la riflessione sul destino umano, ponendo quale centro focale della vita umana il libero arbitrio. Si tratta quindi, di tematiche utili per indirizzare il buon cattolico, particolarmente care alla catechesi post tridentina nella linea tracciata dai gesuiti che erano particolarmente favorevoli ad una applicazione anche delle arti grafiche per raggiungere gli scopi spirituali delle meditazioni proposte (C. Salsi, L'allegoria della vita e della morte. Immagini a stampa nei secoli XV, XVI, XVII, in "Rassegna di Studi e Notizie", vol. XVII, Milano, 1993, pp.235-267; G. Mori - C. Salsi, Rappresentazioni del destino. Immagini della vita e della morte dal XV al XIX secolo, catalogo della mostra, Milano, 2001, pp. 1-19, 173-184, 209-214)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente morale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048440-0
  • NUMERO D'INVENTARIO 1369
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1993
    2002
    2007
  • ISCRIZIONI retro/ su etichetta adesiva rettangolare - 1369 (in nero) - numeri arabi - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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