progetto per l'altare maggiore di San Gaudenzio

disegno, 1709 - 1709

I disegni sono due. Quello inferiore rappresenta un progetto per l'altare maggiore della basilica di S. Gaudenzio con la pianta e la visione della fronte. Quest'ultima si erge su una gradinatura di 5 scalini ed è data da un piano mensa retto da un lato da un angiolino, dall'altro delimitato da una cartella con volute. Al di sopra è un gradino scandito da cartelle, quelle di destra rette e lineari, quelle di sinistra con profilo polilobato. Sopra il piano mensa sono 6 candelieri, una croce e una statuetta di Gaudenzio

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta bianca/ acquerellatura/ penna
  • ATTRIBUZIONI Prina Pietro Francesco (1676/ 1717)
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il foglio in esame è costituito da due pezzi, di cui quello superiore verosimilmente aggiunto in un secondo tempo. Il disegno inferiore riproduce un progetto per l'altare maggiore di S. Gaudenzio. All'inizio del 700 la Fabbrica Lapidea di San Gaudenzio si pone il problema di rimodernare l'altare maggiore della basilica, fino a quel momento costituito da una struttura lignea provvisoria. L'episodio è in parte chiarito dai documenti, dai quali apprendiamo i nomi degli artisti incaricati della commissione dell'altare, nonchè da tre disegni conservati attualmente nella biblioteca capitolare e preparatori dello stesso. Gli artisti convocati in tempi diversi sono Pietro Francesco Prina, Giovanni Ruggeri e Giuseppe Natali (si sceglierà il progetto di quest'ultimo). Il disegno in esame dovrebbe corrispondere con quello elaborato dall'architetto Prina, come risulta dall'esame filologico, nonchè dai confronti con altri interventi dell'artista. Il progetto è citato anche dal Martinelli, canonico del Duomo, che ne sottolinea la non esecutività, dovuta principalmente al carattere infelice dell'alzata superiore (qui non visibile) (C. Martinelli, Libro secundo in cui si tratta delle ragioni parrocchiali mobili o ventitie e fortuite spettanti alla portione curata posseduta dal R. S. C. Martinelli fatto l'anno MDCCXXV a benefitio de M. R. R. S. S. Curati del domo successori, ms. presso ASDN, f. 258). Tuttavia il disegno verrà utilizzato per la parte della prima gradinatura, scandita dalle cartelle. Bibliografia: M. Dell'Omo, Versatilità e fasto barocco nelle opere novaresi di Pietro Francesco Prina per le chiese del Monserrato, di San Gaudenzio e di San Giovanni, in "Novara", 1989, (3), pp. 93-104
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100046575-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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