Rsorgimento Italiano. Campagne 1848-1849. battaglie delle guerre d'indipendenza
stampa stampa di invenzione
1850 - 1854
Bour Charles (1814/ 1881)
1814/ 1881
Gaildrau Jules (1816/ Notizie Fino Al 1898)
1816/ notizie fino al 1898
Grimaldi Del Poggetto Stanislao (1825/ 1903)
1825/ 1903
Figure maschili: soldati. Abbigliamento. Armi. Animali: cavalli. Paesaggi
- OGGETTO stampa stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ litografia
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ATTRIBUZIONI
Bour Charles (1814/ 1881): litografo
Gaildrau Jules (1816/ Notizie Fino Al 1898): inventore/ disegnatore
Grimaldi Del Poggetto Stanislao (1825/ 1903)
- LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
- INDIRIZZO p.za Castello, 1, Agliè (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'autore, il conte Stanislao Grimaldi del Poggetto, artista dilettante e ufficiale nel reggimento di Genova Cavalleria, nelle cui file prese parte alle campagne di guerra del 1848-1849, fu incaricato dal generale Alfonso La Marmora, ministro della Guerra, di comporre una serie di tavole illustranti i fatti d'arme più importanti e gli atti di audacia accaduti nelle Guerre dell'Indipendenza Italiana. Il lavoro, concepito per onorare il valore dell'esercito piemontese, e da pubblicarsi a spese dello Stato, venne eseguito a Parigi, dove il Grimaldi soggiornò negli anni tra il 1850 e il 1854, con il compito di curare la pubblicazione dell'opera, in stretta collaborazione con gli abili disegnatori (Bayot, Bour, Ciceri, David, Gaildrau ecc.) del famoso stabilimento litografico artistico diretto da Lemercier (va ricordato che, dopo il 1848, lo stampatore francese fu tra i primi a utilizzare la cromolitografia, (cfr. La Litografia, 1982, pp. 10 e segg.). Il Grimaldi nei suoi Ricordi (S. Grimaldi del Poggetto, 1894, II, pp. 29 e segg.), ci fornisce numerose indicazioni sui tempi e sui modi di esecuzione delle tavole. Per ottenere la massima precisione al momento della riproduzione sulla pietra litografica, il disegno originale viene preparato dall'autore in doppia copia: nella prima è delineato al semplice tratto con lapis di piombo, a "mezza macchia", studiato nel contorno e preciso nel dettaglio, nella seconda viene realizzato in chiaro-scuro, all'acquerello. Anche il testo, in italiano e francese, è redatto dal Grimaldi, ed è tradotto in litografia da scrivani specializzati. Alcune tavole, di dimensioni minori, sono realizzate in cromolitografia, a 4 colori; inoltre veniamo a sapere che la tiratura è di 1200 copie per tavola. Altre notizie sulla realizzazione della serie si possono trovare nelle lettere inviate dall'autore al generale La Marmora per metterlo al corrente sullo stato dei lavori: le carte sono oggi conservate presso l'Archivio di Stato di Biella. La collezione completa consta di 15 grandi tavole e 20 tavole di formato minore, in fogli sciolti. Mancando di un foglio di frontespizio, verrà qui adottato per individuare la serie il titolo fornito dall'autore stesso, reperito nel catalogo degli oggetti esposti nel padiglione del Risorgimento all'Esposizione Italiana di Torino del 1884 (Esposizione 1888, pp. 187-188). Il grande successo che l'opera al suo apparire riscosse presso il pubblico perdurava ancora sullo scorcio del secolo quando, ormai esaurite le litografie originali, si sentì l'esigenza di farne una riproduzione facsimile, autorizzata dal Ministero della Guerra e dall'autore, con le immagine in eliotipia, senza le didascalie del Grimaldi, sostituite da un nuovo testo a cura del generale Severino Zanelli. Fin dal 1855 n. 20 stampe del Grimaldi risultano incorniciate alle pareti della camera da letto e di una camera di trattenimento dei giovanissimi principi Tommaso e Margherita, figli di Ferdinando Duca di Genova (Agliè 1855, pp. 35-36). La serie di litografie è per un aspetto testimonianza e ricordo delle Campagne 1848-1849 alle quali Ferdinando partecipò, distinguendosi nel celebre combattimento alla Bicocca, per altro aspetto la loro presenza è anche giustificata dal fatto che forse il Duca intervenì economicamente alla realizzazione delle medesime (cfr. la lettera di Grimaldi a La Marmora, datata 22.3.1852)
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100046369A-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0