coltellaccio,
1850 - 1899
Impugnatura in osso con terminazione a mezzaluna; fodero rivestito in cuoio liscio. Arma non estraibile dal fodero
- OGGETTO coltellaccio
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
argento/ incisione/ sbalzo/ filigrana
CUOIO
LEGNO
PIETRA DURA
- AMBITO CULTURALE Ambito Ottomano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
- INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo "Yatagan" è un'arma bianca lunga di origine turca e balcanica, con taglio ad andamento concavo, forse derivata dall'antica "kopìs" greca. L'oggetto è riconducibile ad una manifattura turca o di paesi di influenza turca. Fino al 1989 l'arma si trovava applicata ad un pannello in legno con altri manufatti simili come trofeo d'armi. Nell'inverno di quell'anno il pannello fu smontato e le armi sottoposte ad un trattamento conservativo con protettivo rimovibile in ragia minerale. Al momento delle schedature di revisione (2002, 2016 e 2020) l'arma è stata rinvenuta in un locale adibito a deposito distaccata dal supporto ed avvolta in carta velina; il pannello, che non è stato riutilizzato, versa in pessimo stato di conservazione. Le armi provenienti dall’Impero Ottomano, conservate presso il Castello di Racconigi, sono parte dei doni inviati dal Sultano Abdul-Hamid II a re Vittorio Emanuele III nell’agosto del 1904. La missione diplomatica consegnò complessivamente ventidue quintali tra fucili, archibusi, artiglierie, spade, asce, lance, revolver, armature, corazze, maglie d’acciaio, elmi in metallo e in stoffa. Esse vennero presentate al sovrano italiano disposte in vetrine foderate in velluto cremisi in una sala attigua a quella del biliardo del Castello di Racconigi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100046291
- NUMERO D'INVENTARIO R 7045/4
- ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2020
2002
2006
2016
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0