Madonna con Bambino e il Beato Salvatore d'Orta
dipinto,
1625 - 1649
Caccia Orsola Maddalena (1596/ 1676)
1596/ 1676
Il Beato è raffigurato insieme a un confratello, mentre con l'aspensorio benedice alcuni sofferenti: un uomo con la veste giallo scuro si appoggia ad un bastone; una donna ha con sè un bimbo avvolto in un panno rosso acceso; poco discosto una donna viene liberata dai demoni. Lo sguardo del Beato è rivolto al cielo, dove la Vergine appare col Bambino, tra nuvole dal colore rosa-aranciato. Sempre in alto, a destra, figurano dei putti con rose e una ghirlanda di fiori bianchi; in basso invece, è una cesta di frutta con pesche, pere e mele
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Caccia Orsola Maddalena (1596/ 1676)
- LOCALIZZAZIONE Trino (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Assegnata a Orsola Caccia, figlia del Moncalvo, l'opera è datata al II quarto del secolo XVII (AA. VV., Inventario trinese, Trino 1980, p. 203) e rivela quanto la pittrice sia legata allo stile del padre. Da ricerche d'archivio risulta che il dipinto apparteneva alla famiglia di Rosalia Massarola, e che al momento della soppressione (1802) venne portato via dal notaio Giacinto Biandrà di Trino (Verbale di sigillazione della chiesa e del convento di S. Francesco di Trino, 1802, in Archivio di Stato di Vercelli, Dipartimento Sesia, m. 500/bis). Forse per questo, nell'inventario del 1833 il dipinto risulta posto "nella prima cappella dalla parte del Vangelo" (e cioè in quella di S. Francesco) e viene definito "offerto", mentre per l'altare del Beato Salvatore si registra un quadro del Cuore di Gesù. (G. A. Irico, Rerum patriae libri tre, Milano 1745, p. 275; Inventario delle suppellettili e mobili esistenti nella Chiesa di S. Francesco, 1833, in Archivio Curia provinciale Frati Minori, Torino; G. C. Sciolla, L'arte a Trino e nel suo territorio, Vercelli 1977, p. 31)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042492
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0